venerdì 19 settembre 2008

RISPOSTA CARREFOUR

Come sapete 2 giorni fa ho pubblicato nel blog la lettera di denuncia fatta da una mamma nei confronti del Carrefour , io non sono riuscita a stare zitta e ho dovuto mandare un e-mail al servizio carrefour perchè ero troppo troppo scioccata dall'ignoranza e dalla maleducazione degli addetti carrefour, ho ricevuto stamattina una e-mail di risposta,la pubblico per correttezza.

Buongiorno. Il Gruppo Carrefour Italia è profondamente sorpreso e sinceramente dispiaciuto dell’accaduto riferito dalla Signora, fatto che non rientra assolutamente nelle nostre filosofie e nei comportamenti dei nostri collaboratori. Non possiamo che confermare che il nostro costante impegno è rivolto alla soddisfazione dei nostri Clienti, al totale rispetto delle loro esigenze ed aspettative, dai più piccoli ai più grandi. L’etica è alla base della nostra attività e condizione imprescindibile del comportamento dei nostri collaboratori. Il tour Disney Cars, realizzato presso il Carrefour di Assago e programmato in altri ipermercati della nostra rete che ne fanno da cornice, rientra pienamente in questo nostro impegno: abbiamo voluto offrire ai bambini ed alle loro famiglie un momento di divertimento. Affinché i piccoli frequentatori degli ipermercati potessero vivere per un attimo dentro la "favola", l’organizzazione è stata curata nei minimi dettagli, anche attraverso l’ausilio di società esterne. Tutte le persone coinvolte sono state adeguatamente selezionate ed informate circa la filosofia aziendale ed i comportamenti necessari. Abbiamo preso contatto con la Signora con la volontà di approfondire l’accaduto affinché ogni responsabilità accertata venga punita con il massimo rigore. Ci auguriamo peraltro che un singolo sfortunato episodio non pregiudichi il rapporto di fiducia che siamo riusciti a costruire con le migliaia di Clienti che ogni giorno frequentano i nostri punti di vendita e che ci scelgono anche per i valori che contraddistinguono la nostra insegna. Molti cordiali saluti Gruppo Carrefour Italia .
Per la cronaca, il dirigente del carrefour per l'Italia ha chiamato la mamma del bambino è si mostrato molto cortese ( in sardo si direbbe E CI CREU !! tradotto E CI CREDO!!) Le ha proposto varie cose per salvare la faccia, la mamma aveva l'idea ( spero che l'abbia attuata) di chiedere che si facesse una raccolta fondi nei punti vendita del Carrefour per la ricerca sull'autismo. Speriamo che si faccia realmente.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao!
in verità nn sn per niente depresso, però dopo la notizia delle belle russe credo che fingerò di esserlo per avere questa bella vacanza :P

Buona Giornata.

Chantilly ha detto...

in effetti è come pensavo. la stessa risposta che hanno dato a me.
voglio tenere d'occhio il seguito, non dobbiamo dimenticarcene.

Mitsuki ha detto...

Fatemi sapere, sono impaziente.

Pipoca ha detto...

Grande calendula!

Gabryella Costa Fdd ha detto...

out topic

be,ma è normale che ora si debbono inventare qualche cosa d'altro ,intanto di inserire i debiti di air one all'interno del buco alitalia non gli è riuscito,)alemno per ora)
ma non è detto!!sapete com'è i nani la sanno lunga,perchè il corpo è corto e le scarpe con il tacco,corrono..corrono.corrono..e come corrono..all'impazzata
gabrybabelle..

Bruno ha detto...

Intanto la loro faccia è sempre salva.....basta far passare un po' di tempo e tutto si dimentica, come sempre..... l'unico che non dimenticherà mai cio' che è successo è il bimbo ..... purtroppo è la nostra maleducazione, il nostro egoismo, il nostro NON rispetto per il prossimo che ci sta distruggendo e la cosa peggiore è che non siamo in grado di modificarci perchè è la società che ci porta ad essere cosi.

Gabryella Costa Fdd ha detto...

Sai Cal,ho seguito la vicenda e so bene dv'è quel centro carrefour che la signora ha descritto-Mentre leggevo il racconto ti giuro che mi sono venute le lacrime agli occhi,ma credimi ,ogni tanto mi capita,come quando ero bambina e mi si imponevano cose che non volevo o ritenevo essere stata fatta segno di un'ingiustizia,quel tipo di lacrime dettate dalla rabbia-Naturalemente gli ho scritto di non mollare,o meglio di denunciare e chiedre i danni sia psicologici sia esitenziali,non tanto per vil denaro ma per far punire quelle persone stupide inette e fasciste-Sai dal fotografo forse te lo aspetti,visto che deve avere a che fare con tanti bambni-Anni fa,per diversi anni ,mi sono occupata di pubblicita' ,nello specifico di pubblicita' con bambini, e non era facile tenere a bada tanti bamnibi tutti insieme,(specie le mammme erano dellw scassacxxxi)non è giustificabile assolutamente no,ma è conpresibile uno scatto d'ira ma quello che piu m'ha indignato è la risposta della ragazza che poi a ben vedere è stata causa scatenante della maleducazione/cafonaggine,ingiustizia verso il bimbo.sia dallo stesso fotografo, sia la derisone nei confronti del bimbo da parte degli altri bambini-E' noto che i bambini se ci si mettono sono delle pesti,ma se dietro c'è un genitore coscenzioso o comunque un grande che sa tenerli a bada questo non sarebbe successo-Al contrario se quella stronza,perchè questo le avrei detto io
(tanto per cominciare)
ci si mette a dire quello che ha detto,è chiaro che gli altri bambini poi si sono comportati in quel modo-La lezione non è da dare tanto al Carrefour,ma a quelle persone,è ovvio che tocca a loro ,alla direzione del centro commerciale-Gli ho anche scritto,che essendo avvenuto nel circondario di milano(assago) se voleva poteva scrivermi(se aveva bisogno di assistenza legale ho degli ottimi nomi da segalargli)
Ma è ovvio che sapeva bene quali decisioni prendere da se,certo al suo posto io
"da buon sangue sardo nelle vene"
non avrei avuto quell'applombe,che lei ha mantenuto-
ciao cal gabrybabelle

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Ho letto. Credo che sia importante invece che abbiano fatto un passo.

Poi vedremo gli sviluppi.

Viola d'Ondariva ha detto...

Si bhè... la filosofia del Carrefour è poi quella di tutti, che dobbiamo essere bravi e gentili con chi ne ha bisogno... ma i fatti alla fine sono sempre molto diversi. Il problema è che questa storia nn nuocerà come dovrebbe al Carrefour, che se l'è cavata con una bella letterina. Dovremmo fare in modo che certe storie arrivino al tg, sui quotidiani, altrimenti non avremmo mai un paese civile.

Pellescura ha detto...

La filosofia del Carrefour è quella di fare di tutto per incrementare il fatturato.

SCHIAVI O LIBERI ha detto...

Molto cinicamente concordo con Pellescura. E' solo un "sorriso" di circostanza.

Clorophilla ha detto...

Rammarico ed indignazione nonchè un pizzico di sfiducia.

Anonimo ha detto...

...è già qualcosa, brava Calendula! Il dolore del bimbo e della madre però non si può cancellare, qualsiasi scusa ormai è inutile e dubito che siano sentite...non sarebbe dovuto proprio succedere...

Tyreal ha detto...

Ho saputo della situazione direttamente dalla fonte, visto che la signora in questione è amica di una mia conoscente. Sono contento che la situazione si sia risolta.