martedì 30 settembre 2008

FINLANDIA




per me dico Finlandia e penso alla neve, alle alci, a babbo natale, e mi sembra tutto molto ovattato molto bello, molto lontano, poi vengo a sapere dal TG che la Finlandia è al 3° posto nel mondo per possessori di armi da fuoco.... e già questo mi lascia basita ( al 1° Stati Uniti e al 2° lo Yemen ) però il fatto è che gli Stati Uniti hanno una popolazione di 302 milioni e rotti di abitanti , lo Yemen non lo so e la Finlandia ne ha 5 milioni.... solo 5 milioni di abitanti eppure è al 3° posto per possesso di armi... ma che hanno 3 pistole ciascuno ??.... poi vengo a sapere che li nel paese di babbo natale e delle renne e delle alci, dei grandi laghi, della neve per 6 mesi all'anno, il porto d'armi te lo fai a 15 anni... cioè mentre da noi quando compi 15 anni ti regalano la play station 3 con cui puoi ammazzare zombi dalla mattina ala sera, li ti regalano direttamente la pistola.....che bello mamma per i 15 anni mi voglio fare il piercing nel naso... e li invece mamma per i 15 anni voglio spappolare il cervello della mia insegnante di matematica... certo caro fai pure....ma a cosa serve avere una pistola a 15 anni ? anzi veramente cosa serve averla e basta ? qui da noi i quindicenni girano con il cellulare in mano... e li ? hanno tutti la pistola in tasca?.....

domenica 28 settembre 2008

PER INIZIARE BENE LA SETTIMANA






























































































































































































































































Fine settimana lungo, partiti venerdì tornati domenica, siamo andati a Stintino, all'isola dell'Asinara, meravigliosa... e oggi al mare vicino a casa, inutile dirvi che meraviglia tutto, posto le foto così condividiamo la gioia della bellezza della natura,tutti insieme, sta iniziando un'altra settimana, spero che sia una settimana serena per tutti, domani parlerò dell'Asinara.
le foto dalla prima alla 17 sono dell'Asinara, le altre sono di Stintino

giovedì 25 settembre 2008

ANDREA MANTEGNA







Al Louvre ce una retrospettiva sul grande Andrea Mantegna, un grande pittore rinascimentale, io lo adoro!!! Aveva una tecnica prospettica incredibile, e le figure erano così vivide che sembrava che da un momento all'altro uscissero dalle tele, in Italia non è stimato come dovrebbe essere, io penso che non abbia nulla da invidiare a Michelangelo o Donatello, eppure non è così famoso, quindi approfittando della mostra del Louvre ( meraviglioso già di suo...immaginate con Andrea Mantegna...) ne ho voluto parlare.... chi avesse un po di soldi d'avanzo e un pochino ti tempo da spendere vada a vederlo ne vale la pena...
La mostra va dal 26 Settembre 2008 al 5 Gennaio 2009
I dipinti sono Soffito della camera degli sposi ( affresco)
Madonna con bambino ( tempera su tela )
Cristo morto ( tempera su tela)

SCUSATE L'ASSENZA


Ciao a tutti, un casino di cose da fare, e molto poco tempo per il blog... stasera se riesco posto ho tante cose da dire ma poco tempo per farlo.... voglio parlare di Andrea Mantegna, di musica, della Finlandia... delle mie nuove magliettine...va be stasera mi metto d'impegno !!

UN BACIO A TUTTI!!! nella foto un esempio di quanto sto correndo in questi giorni...

lunedì 22 settembre 2008

RISPOSTA A TUTTI

Non volevo offendere il senso patriottico di nessuno, è però innegabile che ci sono certe realtà storiche e culturali che mal digeriscono l'appartenenza all'Italia, la Sardegna è una di quelle realtà, per ragioni diverse dalle regioni della pianura padana, ma io sono abituata a sentire discorsi nazionalistici sulla Sardegna, la cosa mi fa sorridere in genere, ma l'iniziativa del signor Meloni mi piace.
L'isola di Malu Entu è stata comprata da un tizio come si compra un'armadio, e a me l'idea non piace per niente, Meloni vuole impossessarsi dell'isola per restituirla a noi sardi e di conseguenza all'Italia. HA più volte rimarcato l'idea dell'eolico e del fotovoltaico perchè per troppi anni si è inquinata la terra senza che ce ne fosse bisogno abbiamo come minimo 320 giorni di sole all'anno, e il vento soffia sempre, abbiamo una terra buonissima che se coltivata con rispetto produce prodotti di ottima qualità esportati all'estero, e invece ecco cosa hanno fatto alla nostra terra:

Non c'è soltanto l'effetto serra Dal cromo al benzene tutti i veleni sparsi dalla Saras
di Carlo Manca
Non c'è solo il biossido di carbonio (CO2), responsabile del famigerato effetto serra. Le emissioni del complesso Saras a Sarroch - finito recentemente sotto il riflettore dei media appunto per i dati sull'anidride carbonica - comprendono tutta una serie di nomi che ai più non dicono nulla, ma che gli esperti conosco fin troppo bene. Si va dal monossido di carbonio agli ossidi di zolfo, dal cromo con i suoi composti agli ossidi di azoto, fino al più noto PM10, le piccolissime polveri sottili prodotte dalla combustione e responsabili di patologie dell'apparato respiratorio e cardio-circolatorio.
I dati sono quelli raccolti dall'Eper, il registro europeo delle emissioni. Dati autocertificati: i controlli sulle emissioni sono infatti a carico prima di tutto degli stessi impianti; l'azione degli enti pubblici competenti arriva dopo, è in poche parole un controllo degli autocontrolli. C'è poi da notare che il registro europeo rileva 50 sostanze inquinanti, a patto che superino una soglia limite stabilita. Implicitamente, la presenza nel registro significa che questo limite è già stato superato, in caso contrario non ce ne sarebbe traccia.
Un po' di numeri. Nell'ultimo rilevamento del 2004, la raffineria Saras occupa il secondo posto (su 80 stabilimenti censiti in Italia) per emissione nell'atmosfera di cromo e composti di cromo (2 tonnellate all'anno). Per quanto riguarda il PM10, su 31 stabilimenti censiti, è al terzo posto per quantità di emissioni annue con 275 tonnellate (al secondo posto c'è un'altra vecchia conoscenza dei sardi, lo stabilimento Alcoa di Portovesme).

CROMO:Il cromo (VI) è noto causare vari effetti sulla salute. Quando e' un composto di prodotti di cuoio, può causare reazioni allergiche, quale chiazze cutanee. A seguito di inalazione può causare irritazione e sanguinamento del naso.Altri problemi di salute che sono causati da cromo (VI) sono:- Eruzioni cutanee- Problemi di stomaco e ulcera- Problemi respiratori- Indebolimento del sistema immunitario- Danni a fegato e polmoni- Alterazione del materiale genetico- Cancro ai polmoni - Morte
I rischi per la salute associati a esposizione a cromo dipendono dal suo stato di ossidazione. La forma metallica (il cromo come esiste in questo prodotto) ha una bassa tossicità. La forma esavalente è tossica. Gli effetti negativi della forma esavalente sulla pelle possono includere le ulcere, dermatiti, e reazioni cutanee allergiche. L'inalazione di composti di cromo esavalente può provocare ulcerazione e perforazione delle membrane mucose del setto nasale, irritazione di faringe e laringe, bronchiti asmatiche, broncospasmsi ed edema. I sintomi respiratori possono includere tosse e asma, respiro breve, e prurito nasale.
Cengerogenicita': il cromo e la maggior parte dei composti del cromo trivalente sono stati elencati dal programma nazionale di tossicologia (NTP) come aventi insufficenti prove di carcinogenicità negli animali da laboratorio. Secondo il NTP, esiste un'evidenza sufficiente di carcinogenicità per gli animali da laboratorio per i seguenti composti esavalenti del bicromato di potassio; cromato di
calcio, triossido di cromo, cromato di piombo, cromato di stronzio, e cromato di zinco. L'ente internazionale per ricerca sul cancro (IARC) ha classificato il cromo metallico ed i relativi composti trivalenti all'interno del gruppo 3 (l'agente non è classificabile quanto alla relativa carcinogenicità per gli esseri umani.) Il cromo non è regolato come agente cancerogeno dall'OSHA (29 CFR Subpart 1910 Z). L'ACGIH ha classificato il bicromato di potassio metallico ed i suoi composti trivalenti come A4, non classificabili come agente cancerogeno umano.
Su 20 persone che vanno in pensione dopo aver lavorato alla Saras per molti anni 8 muoiono di cancro nei 5 anni sucessivi alla pensione, i 2 superstiti non hanno vita lunga, I BAMBINI A SARROCH NASCONO CON LA LEUCEMIA. Le petroliere che passano ogni giorno davanti al mare di Cagliari per non pagare i 300 € che la Saras richiede per il lavaggio delle cistgerne vuote: LAVANO LE CISTERNE IN MARE... E NESSUNO FA NIENTE.

Sentite cosa succede a Portoscuso:

Il paese in cui ì piò alto il tasso di inquinamento da anidride solforosa, e non solo
Il silenzio colpevole sulle morti a Portoscuso
di Giorgio Todde
L a vita è un’approssimazione, sempre, ma
da certe parti lo è di più. A Portoscuso la
vita è approssimata, più che altrove. Là si
forza il caso, si consegna una pistola in mano
ad un innocente e lo si lascia giocare con il destino.
Poi, ogni tanto, parte una pallottola.
I fatti sono di una crudele semplicità. Nell’aria,
intorno a Portoscuso, c’è un’enorme concentrazione
di una sostanza tossica che si chiama Anidride
Solforosa. Si sa cosa provoca. Si sa che è
concentrata nell’aria di Portoscuso in percentuali
di 16-31 microgrammi per metrocubo. Nelle
città italiane, per intenderci, la concentrazione
è inferiore a 9 microgrammi per metrocubo.
E altre sostanze avvelenate, polveri sottili, sono
sospese nell’aria da quelle parti ma nessuno
le misura.
Si sa che negli ultimi vent’anni c’è stato un aumento
delle morti per tumore del polmone in
una percentuale molto più alta della media regionale
(fino al 24% in più). E si sa pure che le
altre malattie del polmone, quelle non tumorali,
superano la media dell’isola perfino del 30%.
Insomma, Portoscuso è un luogo di disperazione
e di dolore. E in medicina è noto che il solo
dubbio, quando è fondato, è sufficiente per
provvedere di conseguenza. Ma oggi non è più
solo un dubbio, oggi è certo che da quelle parti
si muore di più. Però la ragionevole certezza
che là si muoia di più per la presenza di sostanze
avvelenate non ha creato conseguenze. Solo
silenzio come in un campo di battaglia dopo la
battaglia. Il primo fine di chi amministra dovrebbe
essere quello di proteggere la salute dei
suoi amministrati. E’ un elementare principio
che regola le società civili. Ma evidentemente
dalle nostre parti non siamo abbastanza civili.
La Confindustria isolana è ricoperta da una
nube densa che attutisce suoni e lamenti però
non può cancellare la forza dei numeri onesti.
Servivano le industrie, ci voleva il lavoro, dicono.
Si è ottenuta un’occupazione incerta, un’intera
vita di lavoro che andava e veniva. E insieme
al lavoro ci si è assicurato il rischio elevato
di ammalarsi sino alla morte.
Il paesaggio non è solo quello che si vede ma
è anche quello che si respira. E il respiro, che è
un segnale di vita come il battito del cuore, a
Portoscuso è un’azione pericolosa. E’ pericoloso
respirare, alle volte mortale.
Questi sono i fatti riferiti dall’Osservatorio
epidemiologico della nostra isola. E’ tutto nei
numeri: una maggior frequenza di malattie tumorali
e non tumorali del polmone. Si muore
in silenzio, però. Accompagnati da un coro di
muti.
Beh, di qualcuno sarà la colpa se a Portoscuso
ci si ammala e si muore più che da altre parti
di queste malattie. Ci saranno responsabilità.
E ci sarà qualcosa da fare.
E di qualcuno sarà la colpa se davanti a percentuali
raccapriccianti, anzichº una rivoluzione,
anzichº manifestazioni di protesta, anzichº
la denuncia dei giornali e delle televisioni, anzich
º lo sdegno dei sindaci si è registrata per decenni
solo una messa in scena di muti immobili
che non facevano neppure gesti di protesta.
Un silenzio che mette angoscia perchº è una
specie di ammissione, una resa e, alle volte, un-
’ammissione di complicità. Sì, le cose stanno così,
dice qualcuno... ci si ammala di più, è vero...
però questo è lo sviluppo e qualcosa bisogna pagare
allo sviluppo. Si paga con dei morti e le
statistiche, per la morale sviluppista, servono
a questo: a definire quanti morti costa una fabbrica.
L’importante è che sia un numero sopportabile
e che la disgrazia di ammalarsi non
tocchi a lui, allo sviluppista il quale accetta e
magari teorizza una tassa letale da pagare all’orrore
che lui chiama crescita. Questo è il significato
del silenzio feroce su Portoscuso.
Poche armi sono efficaci contro il mutismo.
Tanto, poi, i numeri vengono dimenticati, i
morti vengono ricordati da pochissimi, tutto cade
nella dimenticanza perchº il silenzio porta
l’oblio.
Eppure respirare è una delle nostre funzioni
più alte e nobili. Il respiro segna l’inizio della
nostra vita, l’ostetrica ci sculaccia, appena venuti
al mondo, per farci respirare, piangere e
respirare. E col nostro primo respiro inizia tutto.
Respirare è un’azione vitale che, però, a Portoscuso
è pericolosa e là il respiro bisognerebbe
trattenerlo, sospenderlo per sempre perchº
avvicina alla morte.
Se chi rappresenta le industrie, anche quelle
che intossicano, tace davanti alla morte da inquinamento,
allora opera una scelta morale
che non riguarda sº stesso ma che decide sulla
salute e la vita di altri. La scelta è, appunto: meglio
zitti, tanto la gente dimentica, e dimenticherà
anche tutti questi morti. Non resterà
traccia di nulla. Conviene ragionare su tutto
questo finchº resterà un poco di respiro, se ne
resta.
Prima ancora di salvare le nostre coste, gli
stagni, i boschi, gli avvoltoi e falchi, c’è da salvare
noi stessi in quest’isola nella quale il silenzio
può essere mortale perchº non è il silenzio
della modestia ma è quello degli ignavi i quali
inseguono uno stendardo senza insegne che
rappresenta il nulla. Il nostro corpo è affidato a
Dio oppure — per chi non crede — è nelle mani
del fato. Mai può essere messo nelle mani di
chi produce, insieme a qualche traballante posto
di lavoro, veleni mortali e gira la faccia da
un’altra parte per non vedere i suoi conterranei
andarsene all’altro mondo.


Portoscuso e nell'area a sud ovest della Sardegna, prima che venisse fatta la fabbrica si faceva un vino che veniva esportato, considerato uno dei migliori della sardegna... ora i vigneti sono tutti morti...e non sono gli unici



Non parlo dell'area di Ottana perchè se no questo post diventa un romanzo.. un brutto romanzo, e non parlo neanche delle miniere di carbone dell'Iglesiente... perchè se no il romanzo diventa enciclopedia...non parliamo poi di TEULADA di Capo caccia ad Alghero , di Quirra... perchè occupo internet...
Giorgio Todde è uno scrittore affermato, parlerò di lui in seguito. Spero che riuscirete a capire perchè molti moltissimi sardi sono arrabbiati, sconvolti, delusi, la nostra terra ricca e bellissima è stata utilizzata come discarica a cielo aperto, i posti di lavoro che avevano tappato la bocca a tutti stanno diminuendo velocemente e senza che si faccia nulla, nel frattempo ci teniamo aree inquinate che non potranno essere bonificate per molti moltissimi anni. Ecco perchè tanta rabbia e così poco senso patriottico. Non ho foto dello scempio perchè non si possono fotografare le raffinerie per ragioni di sicurezza... o perchè si vergognano di quello che hanno fatto...

BUON INIZIO SETTIMANA





































Eccoci qua... un'altra settimana è iniziata, e io ho deciso di deliziarvi con una bellissima notizia dalla mia isola. la Sardegna è costellata di molte piccole isole, tutte bellissime... alcune famose ( Caprera per quel caprone di Garibaldi.. La Maddalena per il prossimo G8 , L'Asinara per la razza endemica degli asinelli bianchi unici al mondo), ci sono molte altre isole che non sono famose ma che noi sardi conosciamo bene. Al centro dell'attenzione dal 27 Agosto 2008 cè un isola che si chiama ISOLA E SU MALU ENTU ( L'isola del vento cattivo ) i turisti la chiamano Mal di Ventre.. perché hanno tradotto male dal sardo all'italiano, quest'isola è piccola 8 km circa e un signore di 65 anni che si chiama Salvatore Meloni ha proclamato l'isola repubblica indipendente si è proclamato presidente, ( ci sono anche vari ministri tra cui una donna), l'isola è di proprietà di un inglese tale Rex Miller, ( e non si capisce come mai una territorio che fa parte della nostra terra sia di proprietà di un inglese), Meloni vuole dimostrare attraverso un avvocato che l'isola può essere ripresa all'inglese per la legge dell'usucapione( Può accadere che un bene abbia per anni un possessore non proprietario e un proprietario non possessore. Al protrarsi di questa situazione la legge ricollega una precisa conseguenza: il proprietario perde il diritto di proprietà, il possessore lo acquista. È l’usucapione ("prescrizione acquisitiva"): l’acquisto della proprietà a titolo originario mediante il possesso continuato nel tempo .. fonte wikipedia), ce stato un blitz delle forze dell'ordine che hanno portato via le bandiere della repubblica di Malu entu, ma il ministro degli esteri dell'isola è andato al comune di Oristano a riprendersele, con la minaccia di una denuncia per furto ai danni dei carabinieri... che casino... Meloni ( noto indipendentista sardo) vuole partire dall'isola e far diventare indipendente tutta la Sardegna, vi sembrerò pazza ma sono daccordo con lui, il governo di Roma ci ha sempre trattato come l'ultima ruota del carro, gli imprenditori italiani ( Moratti Enichem Snam Progetti ) sono arrivati hanno inquinato posti meravigliosi e ora si parla di licenziamento e cassa integrazione per moltissimi lavoratori, che vivranno in un territorio distrutto a livello ambientale e turistico, senza nessuna prospettiva di lavoro futuro per loro e per i loro figli Meloni dice che la sua repubblica sarà pacifica, che vivrà di eolico e di fotovoltaico, ha mandato una lettera all'O.N.U. per chiedere che venga riconosciuta la repubblica di Malu Entu, moltissimi sardi gli hanno mandato lettere di approvazione e richiesta di residenza e cittadinanza... Meloni ha detto che non hanno ancora il ministro dell'informazione, mi sa che mi candido e chiedo la residenza anche io....se avete visto le foto capirete che è una meraviglia...

Cosa ne pensate ?

sabato 20 settembre 2008

AIUTO

Volevo parlare di altro ma ho appena sentito questa notizia e non posso fare a meno di spaventarmi: I Poliziotti sono entrati nella sede dell'Espresso e hanno sequestrato 2 PC e vari documenti di 2 giornalisti che ( caso strano ) stavano facendo un inchiesta sul trinomio SPAZZATURA CAMORRA POLITICA..... chissà che cosa hanno scoperto ..... il direttore dell'Espresso ha detto " non ci faremo intimidire ne fermare da questa ingerenza della magistratura.." La polizia che entra e sequestra documenti nella sede di un giornale importante come l'Espresso mi fa molta, molta paura....

venerdì 19 settembre 2008

RISPOSTA CARREFOUR

Come sapete 2 giorni fa ho pubblicato nel blog la lettera di denuncia fatta da una mamma nei confronti del Carrefour , io non sono riuscita a stare zitta e ho dovuto mandare un e-mail al servizio carrefour perchè ero troppo troppo scioccata dall'ignoranza e dalla maleducazione degli addetti carrefour, ho ricevuto stamattina una e-mail di risposta,la pubblico per correttezza.

Buongiorno. Il Gruppo Carrefour Italia è profondamente sorpreso e sinceramente dispiaciuto dell’accaduto riferito dalla Signora, fatto che non rientra assolutamente nelle nostre filosofie e nei comportamenti dei nostri collaboratori. Non possiamo che confermare che il nostro costante impegno è rivolto alla soddisfazione dei nostri Clienti, al totale rispetto delle loro esigenze ed aspettative, dai più piccoli ai più grandi. L’etica è alla base della nostra attività e condizione imprescindibile del comportamento dei nostri collaboratori. Il tour Disney Cars, realizzato presso il Carrefour di Assago e programmato in altri ipermercati della nostra rete che ne fanno da cornice, rientra pienamente in questo nostro impegno: abbiamo voluto offrire ai bambini ed alle loro famiglie un momento di divertimento. Affinché i piccoli frequentatori degli ipermercati potessero vivere per un attimo dentro la "favola", l’organizzazione è stata curata nei minimi dettagli, anche attraverso l’ausilio di società esterne. Tutte le persone coinvolte sono state adeguatamente selezionate ed informate circa la filosofia aziendale ed i comportamenti necessari. Abbiamo preso contatto con la Signora con la volontà di approfondire l’accaduto affinché ogni responsabilità accertata venga punita con il massimo rigore. Ci auguriamo peraltro che un singolo sfortunato episodio non pregiudichi il rapporto di fiducia che siamo riusciti a costruire con le migliaia di Clienti che ogni giorno frequentano i nostri punti di vendita e che ci scelgono anche per i valori che contraddistinguono la nostra insegna. Molti cordiali saluti Gruppo Carrefour Italia .
Per la cronaca, il dirigente del carrefour per l'Italia ha chiamato la mamma del bambino è si mostrato molto cortese ( in sardo si direbbe E CI CREU !! tradotto E CI CREDO!!) Le ha proposto varie cose per salvare la faccia, la mamma aveva l'idea ( spero che l'abbia attuata) di chiedere che si facesse una raccolta fondi nei punti vendita del Carrefour per la ricerca sull'autismo. Speriamo che si faccia realmente.

giovedì 18 settembre 2008

ACQUISTI E CIELO


































In questo periodo in cui le notizie tristi arrivano una dopo l'altra, mi sento in dovere di fare una cura di buon umore...
Sono andata a fare shopping.... e ho fotografato il cielo della mia terra... rigeneranti entrambi... una mucca che ti guarda negli occhi è molto rigenerante, un cappottino e un maglioncino entrambi rosa sono moooooolto rigeneranti per non parlare dei pantaloni a vita alta.... che bello!!!! Il cielo si commenta da se...
















mercoledì 17 settembre 2008

DI NUOVO SENZA PAROLE

Ho saputo ora grazie a Pipoca. Quello che leggete di seguito è una mail di protesta mandata da una mamma al servizio clienti del Carrefour
Email che fanno male.
Alla CA. Gentile Direzione Carrefour di Assago
Mi chiamo Barbara e sono la mamma orgogliosa di un bambino autistico di quattro anni.
Nel Vostro sito, leggo della Vostra missione e soprattutto del Vostro impegno nel sociale.“La nostra capacità di integrarci con il territorio in cui siamo presenti, di comunicare con le istituzioni locali e di sostenere progetti sociali e associazioni umanitarie si riscontra attraverso azioni concrete:
• Finanziamento della ricerca contro alcune malattie del XXI secolo• Sostegno alla giornata nazionale indetta dal Banco Alimentare per la raccolta di generi alimentari• Sostegno di iniziative umanitarie di vario tipo”
Lasciatemi dire che oggi nel punto vendita di Assago avete sfiorato la discriminazione punibile per legge.
Era previsto un evento che mio figlio aspettava con ansia: il tour delle auto a grandezza reale del film Cars.
Vestito di tutto punto con la sua maglietta di Cars, comprata DA VOI, oggi l’ho portato, emozionatissimo, ad Assago. Vista la posizione di Saetta, ci siamo avvicinati per fare una foto. Click, click, click, bimbo sorridente a lato della macchina. Avevate previsto un fotografo, sui sessant’anni, sembrava un rassicurante nonno con una digitale da 2000 euro, collegata a un pc dove un quarantacinquenne calvo digitalizzava un volantino carinissimo con le foto dei bimbi di fronte a Saetta, stampate all’interno della griglia di un finto giornale d’auto. Una copertina, insomma, che i bimbi chiedevano a gran voce e avrebbero poi incorniciato in una delle costose cornici in vendita nel Vostro reparto bricolage. Chiaramente, il mio biondino, che purtroppo per la sua malattia non parla (ancora), mi ha fatto capire a gesti che gli sarebbe piaciuto. Per quale ragione non farlo? Semplice, lo avrei capito dopo poco.
Attendo il turno di mio figlio, con estrema pazienza, e senza disturbare nessuno. Ci saranno stati una ventina di bambini, non di più. Non cento, una ventina.
Arriva il turno del mio piccolo, e non appena varca la transenna, resta il tempo di ben DUE SECONDI girato verso il suo idolo a grandezza naturale, invece di fissare l’obiettivo del fotografo. Mi abbasso, senza dar fastidio alcuno, scivolo sotto la corda e da davanti, chiedo a mio figlio di girarsi. Il fotografo comincia ad urlare “Muoviti! Non siamo mica tutti qui ad aspettare te” Mio figlio si gira, ma non abbastanza secondo il “professionista”. Gli chiedo “Per favore, anche se non è proprio dritto, gli faccia lo stesso la foto…” “Ma io non ho mica tempo da perdere sa? Lo porti via! Vattene! Avanti un altro, vattene!” Un bambino a lato urla “Oh, mi sa che quello è scemo” e il vostro Omino del Computer, ridendo “Eh, si! Vattene biondino, non puoi star qui a vita!” Mio figlio, che non è SCEMO, non parla ma capisce tutto, sentendosi urlare dal fotografo, da quello che digitalizzava le immagini e dalla claque che questi due individui hanno sollevato ed aizzato, si mette a piangere, deriso ancora dal fotografo che lo fa scendere dal piedistallo di fortuna che avete improvvisato davanti alla macchina, facendolo pure inciampare. A nulla valgono le imbarazzate scuse della guardia giurata,che poco prima aveva tranquillamente familiarizzato con mio figlio. L’umiliazione che è stata data dai Vostri incaricati, che avrebbero dovuto lavorare con i bambini, a un piccolo di quattro anni che ha la sfortuna di avere una sindrome che poco gli fa avere contatto visivo con il resto del mondo e non lo fa parlare, è stata una cosa lacerante. In lacrime, con il torace scosso dai singhiozzi, umiliato, deriso, leso nella propria dignità di bambino non neurotipico. Una signorina, con la Vostra tshirt, mi si è avvicinata per chiedermi cosa fosse successo. Alla mia spiegazione, dopo averle detto che il piccolo aveva una sindrome autistica, mi ha detto “Ma se non è normale non lo deve portare in mezzo alla gente“.
Son stata talmente male da non riuscire a reagire, ho dovuto uscire all’aria aperta, con il bambino piangente, per prendere fiato dopo tanta umiliazione.
Ho pianto. Dal dolore.
Questo è l’articolo 2 comma 4 della legge 67 del 1 Marzo 2006, a tutela dei soggetti portatori di handicap:
-Sono, altresì, considerati come discriminazioni le molestie ovvero quei comportamenti indesiderati, posti in essere per motivi connessi alla disabilità, che violano la dignità e la libertà di una persona con disabilità, ovvero creano un clima di intimidazione, di umiliazione e di ostilità nei suoi confronti.
Vorrei sapere come intendete agire, se con una scrollata di spalle come i Vostri dipendenti, di fronte a un trauma che avete fatto subire ad un bambino che già dalla vita è messo ogni giorno a dura prova.
Manderò questa mail in copia alla segreteria dell’onorevole Carfagna, e alla redazione di Striscia la Notizia, oltre a pubblicarla sul mio sito personale.
Tacere non ha senso, e ancora minor senso hanno le umiliazione che io e mio figlio abbiamo subito oggi.
Firma.

Io ho mandato una mail molto cortese ma molto molto arrabbiata al seguente indirizzo
servizioclienti@carrefour.com
inondategli l'indirizzo email

LEGGETE E FATE DI CONSEGUENZA!!

Grazie a Clorophilla che mi ha fatto sapere di questa iniziativa... CONTO SU DI VOI
Oscurità mondiale: il 17 settembre 2008 dalle 21.50 alle 22.00."Proponiamo di spegnere tutte le luci e gli apparecchi elettronici affinché il nostro pianeta possa 'respirare'. Se ci sarà una risposta collettiva l'energia risparmiata sarà moltissima. Solo dieci minuti e vedremo cosa succede. Stiamo 10 minuti nell'oscurità, prendiamo una candela e semplicemente fermiamoci a guardarla mentre il nostro pianeta respira. Ricordate che l'unione fa la forza e internet ha molta influenza, può essere qualcosa di veramente grande".

CLAUDIO MARINI ORGANIZZATORE DI EVENTI MONDANI

Claudio Marini ha indetto uno dei numerosissimi ( e inutili) concorsi di bellezza che popolano il nostro bel paese, praticamente tutte le donne d'italia sono state miss per una volta con tutti i concorsi di bellezza che ci sono...
Comunque, il concorso si è tenuto a Gallinaro in provincia di Frosinone, era un concorsino senza nessuna pretesa, non avremmo mai sentito parlare ne di Gallinaro ne di Claudio Marini se non fosse che ormai per arrivare in televisione cè chi venderebbe la madre. Marini per 5 minuti di celelbrità e per apparire al telegiornale è dimostrare di essere un imbecille senza speranza ha venduto la dignità dell'Italia antifascista e 5 milioni di Ebrei morti nei campi di concentramento ( ebrei, omossessuali, zingari, handicappati e chi più ne ha più ne metta) . L'amico ha deciso di nominare come presidente di giuria Erick Priebke, si esatto l'ufficiale delle ss responsabile tra l'altro della strage delle fosse Ardeatine, ovviamente lui non si è minimamente tirato indietro, era pronto a partire per Gallinaro e benedire la vincitrice, come se fosse un filantropo famoso per le sue buone azioni per l'umanità e non un pluri assassino nazista. La comunità ebraica ha protestato... ma guaRda un po questi retrogradi.... protestano !!!!Un giudice ha revocato il permesso a Priebke, e lui poverino si è potuto collegare solo via video, da dove a fatto tanto auguri alle ragazze, dimenticandosi che ha le mani sporche di sangue di tante ragazze italiane di 20 anni, mentre l'ho visto parlare mi è venuto il voltastomaco, per l'indecenza per l'assurdità della situazione. Claudio Marini intervistato ha detto che era ora di sotterrare l'ascia di guerra e di mostrare perdono..... l'avrei preso a sberle.... lo giuro, fossi stata la giornalista RAI uno schiaffo se lo sarebbe preso. Le cose che mi danno fastidio in questa storia terrificante sono tante, Marini che ha l'idea le attua senza nessun problema di coscienza, Priebke che partecipa senza nessun problema di coscienza ( ma per lui è lecito chiedersi se la coscienza ce l'abbia ) le ragazze che pur sapendo chi sarebbe stato il presidente di giuria, per farsi vedere in passerella hanno peso la dignità di italiane, ( e non tiratemi fuori la storia dei 20 anni perché ho avuto 20 anni anche io e mai avrei fatto una cosa così) mi da fastidio che gli unici a lamentarsi siano stati i signori della comunità ebraica, MA NOI ITALIANI ? DOVE CAVOLO E' LA NOSTRA MEMORIA STORICA?
E per cortesia visto che siamo in tema di antifascismo qualcuno può dire a quella vecchia carampana della vedova Almirante che se non ha nulla di intelligente da dire può mettersi a fare i biscotti ?.... mi ha rotto le scatole

martedì 16 settembre 2008

INDOVINELLO DI FINE ESTATE 2


Annuncio che Gabrybabelle ha indovinato..è un corpo in movimento!!!

adesso sarò anche più precisa il corpo è di un uomo che si chiama Lorenzo Cherubini ( in arte Jovanotti) che ha tenuto un concerto a Cagliari qualche giorno fa, la mia adorata cugina Stefania è andata a vederlo, e ha scattato questa foto, l'effetto è dato dal fatto che Jovanotti indossava una giacca piena di lampadine illuminate. con il buio è il movimento il gioco è fatto , e la foto è bellissima... BRAVA STEFY!!

lunedì 15 settembre 2008

INDOVINELLO DI FINE ESTATE


Chi o cosa è rappresentato nella foto?

Valgono tutte le cazzate che vi vengono in mente, STEFANIA TU NON PUOI RISPONDERE!!!

( visto che la foto l'ha fatta lei )

domenica 14 settembre 2008

SENZA COMMENTO E SENZA PAROLE

Dal blog di Gabribabelle apprendo la notizia e la riporto esattamente come è scritta :

I carabinieri di Bussolengo (Verona) sono LA VERGOGNA dell'Italia Democratica e Antifascista.QUANDO GLI OCCHI, DIVENTANO LUCIDI DALLA RABBIA- Direttamente dal blog di Marco- Schiavi o liberi
Ne ha parlato Vincenzo nel blog -PENSIERI E INFORMAZIONE LIBERA .Una Bolzaneto rom a Bussolengo Verona di Gianluca Carmosino - da carta.org Si erano fermati fuori del paese, vicino Verona, solo per mangiare. Sono stati picchiati,sequestrati e torturati dai carabinieri per ore. La loro testimonianza-Venerdì 5 settembre 2008, ore 12. Tre famiglie parcheggiano le roulotte nel piazzale Vittorio Veneto, a Bussolengo [Verona]. Le famiglie sono formate da Angelo e Sonia Campos con i loro cinque figli [quattro minorenni], dal figlio maggiorenne della coppia con la moglie e altri dueminori, infine dal cognato Christian Hudorovich con la sua compagna e i loro tre bambini.Tra le roulotte parcheggiate c'è già quella di Denis Rossetto, un loro amico. Sono tutti cittadini italiani di origine rom.Quello che accade dopo lo racconta Cristian, che ha trentotto anni ed è nato a San Giovanni Valdarno [Arezzo]. Cristian vive a Busto Arsizio [Varese] ed è un predicatore evangelista tra le comunità rom e sinte della Lombardia. Abbiamo parlato al telefono con lui grazie all'aiuto di Sergio Suffer dell'associazione Nevo Gipen [Nuova vita] di Brescia, che aderisce alla rete nazionale «Federazione rom e sinti insieme».«Stavamo preparando il pranzo, ed è arrivata una pattuglia di vigili urbani – racconta Cristian – per dirci di sgomberare entro un paio di ore. Abbiamo risposto che avremmo mangiato e che saremmo subito ripartiti. Dopo alcuni minuti arrivano due carabinieri. Ci dicono di sgomberare subito. Mio cognato chiede se quella era una minaccia. Poi cominciano a picchiarci, minorenni compresi». La voce si incrina per l'emozione: «Hanno subito tentato di ammanettare Angeloprosegue Cristian – Mia sorella, sconvolta, ha cominciato a chiedere aiuto urlando ‘non abbiamo fatto nulla'. Il carabiniere più basso ha cominciato allora a picchiare in testa mia sorella con pugni e calci fino a farla sanguinare. I bambini si sono messi a piangere. È intervenuto per difendercianche Denis. ‘Stai zitta puttana', ha urlato più volte uno dei carabinieri a mia figlia di nove anni. E mentre dicevano a me di farla stare zitta ‘altrimenti l'ammazziamo di botte' mi hanno riempito di calci. A Marco, il figlio di nove anni di mia sorella, hanno spezzato tre denti… Subito dopo sono arrivate altre pattuglie: tra loro un uomo in borghese, alto circa un metro e settanta, calvo: lo chiamavano maresciallo. Sono riuscito a prendere il mio telefono, ricordo bene l'ora, le 14,05, e ho chiamato il 113 chiedendo disperato all'operatore di aiutarci perché alcunicarabinieri ci stavano picchiando. Con violenza mi hanno strappato il telefono e lo hanno spaccato. Angelo è riuscito a scappare. È stato fermato e arrestato, prima che riuscisse ad arrivare in questura. Io e la mia compagna, insieme a mia sorella, Angelo e due dei loro figli, di sedici e diciassette anni, siamo stati portati nella caserma di Bussolengo dei carabinieri».«Appena siamo entrati,erano da poco passate le le due – dice Cristian – hanno chiuso le porte e le finestre. Ci hanno ammanettati e fatti sdraiare per terra. Oltre ai calci e i pugni, hanno cominciato a usare il manganello, anche sul volto… Mia sorella e i ragazzi perdevano molto sangue. Uno dei carabinieri ha urlato alla mia compagna: ‘Mettiti in ginocchio e pulisci quel sangue bastardo'. Ho implorato che si fermassero, dicevo che sono un predicatore evangelista, mi hanno colpito con il manganello incrinandomi una costola e hanno urlato alla mia compagna ‘Devi dire, io sono una puttana', cosa che lei, piangendo, ha fatto più volte». Continua il racconto Giorgio, che ha diciassette anni ed è uno dei figli di Angelo: «Un carabiniere ha immobilizzato mee mio fratello Michele, sedici anni. Hanno portato una bacinella grande, con cinque-sei litri di acqua. Ogni dieci minuti, per almeno un'ora, ci hanno immerso completamente la testa nel secchio per quindici secondi. Uno dei carabiniere in borghese ha filmato la scena con il telefonino. Poi un altro si è denudato e ha detto ‘fammi un bocchino'». Alle 19 circa, dopo cinque ore, finisce l'incubo e tutti vengono rilasciati, tranne Angelo e Sonia Campos e Denis Rossetto, accusati di resistenza a pubblico ufficiale. Giorgio e Michele, prima di essere rilasciati, sono trasferiti alla caserma di Peschiera del Grada per rilasciare le impronte. Cristian con la compagna e i ragazzi vanno a farsi medicare all'ospedale di Desenzano [Brescia].Sabato mattina la prima udienza per direttissima contro i tre «accusati», che avevano evidenti difficoltà a camminare per le violenze. «Con molti familiari e amici siamo andati al tribunale di Verona – dice ancora Cristian – L'avvocato ci ha detto che potrebbero restare nel carcere di Verona per tre anni». Nel fine settimana la notizia appare su alcuni siti, in particolare Sucardrom.blogspot.com. La stampa nazionale e locale non scrive nulla, salvo l'Arena di Verona. La Camera del lavoro di Brescia e quella di Verona, hanno messo a disposizione alcuni avvocati per sostenere il lavoro di Nevo Gipen.

sabato 13 settembre 2008

L'ELEGANZA DEL RICCIO




Ho appena finito di leggere un libro che non esito a definire uno dei più belli letto negli ultimi 2 anni. Un libro per colpirmi deve avere vari elementi, L'eleganza del riccio, apparte l'intreccio narrativo, e riuscito a farmi scoprire un regista, ha parlato di arte, e di letteratura, e a parlato di sentimenti umani e di filosofia, in maniera ( a mio parere ovviamente) mai noiosa.
Riporto un passaggio che mi ha particolarmente colpito:
Che cosa fa l'arte per noi ? Da forma è rende visibili le nostre emozioni, e così facendo conferisce loro quell'impronta di eternità che recano tutte le opere, le quali attraverso una forma particolare sanno incarnare l'universalità degli affetti umani.

Ovviamente nel libro ci sono anche parti divertenti, e parti molto commoventi, la scrittrice francese si chiama Muryel Barbery, è un'insegnante di filosofia ed è al suo secondo libro, ho gia deciso di comprare il primo che non ho ancora letto. Io non consiglio mai libri mi limito a dare le mie impressioni, perché so benissimo che un libro che a me può sembrare stupendo ad un altra persona può risultare mediocre... questa volta farò un eccezzione: leggete l'eleganza del riccio.... magari non compratelo ma prendetelo in biblioteca.. però leggetelo secondo me ne vale la pena anche solo per gli argomenti correlati ( arte, musica e letteratura) che tratta.


I dipinti in alto non sono scelti a caso rispetto al libro, ma non dico nient'altro.

venerdì 12 settembre 2008

FELICITA' RAGGIUNTA

Come avrete visto sulla colonna a destra, ho trascritto il testo della mia poesia preferita, ci ho pensato a lungo, perchè secondo me le poesie sono rivelatrici del'animo, e dunque facendovi sapere qual'e la mia poesia preferita vi stavo mostrando una parte del mio animo. Mi sono decisa perché questa poesia a mio parere è talmente bella che non può stare nascosta a lungo, non è tra le più famose d Montale, ma trovo le sue parole molto vere.... la felicità raggiunta si cammina sul fil di lama... no e forse vero che appena raggiungiamo la felicità è tanto effimera che ci sembra di essere in bilico su di un filo o su di una lama... appunto.
Al piede teso ghiaccio che si incrina.... così forte all'apparenza eppure così fragile.
Mi piace molto anche l'ultimo verso.. ma nulla paga il pianto del bambino cui fugge il pallone fra le case.... nulla paga il pianto del bambino... non ci stringe sempre un po il cuore a vedere un bambino piangere... fosse anche solo per un capriccio....

L'unica cosa che non mi riesce di capire è "CIMASA", si perchè in qualsiasi vocabolario la parola cimasa è associata ad un elemento architettonico e quindi... non capisco cosa centri con un nido...
come direbbe Hannibal Lecter: STUPITEMI CON LA VOSTRA SAGACIA... ditemi vi prego cosa sono le cimase nella poesia di Montale?

mercoledì 10 settembre 2008

QUANDO LA GENTE PARLA A VANVERA 4

Eccoci tornati alla rubrica dell'incazzo, questa volta vittima ( di se sestesso prima di tutto) e Fabio Cannavaro, di professione: bambino che rincorre una palla tonda e viene pagato miliardi per farlo.... ma va be sorvoliamo...
Lo intervistano in occasione dei disordini che ci sono stati prima e durante la partita Roma Napoli, lui fa il grillo parlante della situazione, parla parla, non giustifica i tifosi violenti, insomma un bravo bambino, poi gli chiedono: quale è secondo te la soluzione per fermare la violenza? e lui dice" una delle soluzioni è che allo stadio tornino ad esserci le famiglie, che ci siano molti bambini, che si respiri un clima di festa..." wow !!! tutti pendono dalle sue labbra mentre negli occhi si disegnano immagini bucoliche, di famiglie della mulino bianco, palloncini per aria e zucchero filato, a questo punto un altro giornalista gli chiede " tu li porteresti i tuoi bambini allo stadio ? " e lui candido come un giglio dice " IN ITALIA MAI!!" e be !!! giustamente beota che non sei altro, noi comuni mortali dobbiamo portare i nostri bambini alo stadio a sentire: insulti di ogni tipo, cori razzisti, ad assistere all'edificante lancio di bottiglie in campo, di lacrimogeni, oppure dobbiamo far vedere come si picchiano i tifosi delle squadre avversarie... cariche della polizia... e dimenticavo meravigliose perquisizioni all'entrata.... non vedo l'ora !!!! GRAZIE CANNAVARO PER LA TUA IDEA ILLUMINANANTE.... GRAZIE una cazzata in più sparata così tanto non fa male a nessuno, ormai fra repubblica di salò, turisti che hanno sbagliato a trovarsi li e quindi colpa loro se si sono fatti picchiare..... le tue scemenze fanno quasi ( ma solo quasi ) sorridere....

ROSA


Visto che per ora non ho foto dell'Amaryllis vi regalo la mia nuova rosellina, non è bellissima ?

AMARYLLIS

Fatemi tanti auguri perchè oggi ho comprato un bulbo di Amaryllis, non metto nessuna foto per scaramanzia.... speriamo che vada bene, spero di poter mettere foto meravigliose, perchè l'amaryllis è un fiore meraviglioso, ma fino ad ora non avevo mai provato a piantarlo....
avete notato ? E ' il 10 settembre e sembra che siamo ancora tutti interi...... va be aspettiamo ancora!!!!

martedì 9 settembre 2008

LA REPUBBLICA DI SALO'

Al signor Ignazio la Russa, volevo solo dire : VERGOGNATI!!! Cosa cazzo vuol dire commemorare i caduti della repubblica di salò ? perchè credevano in quello che facevano... allora iniziamo a commemorare anche gli ufficiali nazisti... credevano in quello che facevano... i gerarchi fascisti... credevano in quell che facevano... mi domando da dove cazzo gli salti intesta di dire tali e tante scemenze senza provare un pochino di vergogna.... aaah visto che ci siamo mentre commemoriamo tutta questa bella gente... scarceriamo le bestie di Satana ... anche loro credono in quello che facevano....

lunedì 8 settembre 2008

NEL MONDO DEI PRERAFFAELLITI







Sabato ho finito di leggere un libro carino, non un capolavoro, certo ma è un thriller ben costruito e tratta un tema a me molto caro, il modo dell'arte e in particolare i preraffaelliti, i preraffaelliti sono stati una corrente artistica dell'800 che rifuggiva la modernità, il leader era Gabriel Rossetti di chiarissime origini italiane ma nato e vissuto a Londra. la modella che vedete nei quadri che ho postato era sua moglie una donna bellissima che morì per cause misteriose, infatti si dice che si sia suicidata perché aveva avuto una gravidanza sfortunata, ma non si sono trovati biglietti di addio, e morta comunque per le eccessive dosi di laudano ( una droga ) nel sangue. Il marito la fece seppellire con un libro di poesie da lui scritte, ma dopo 7 anni decise che voleva pubblicare il libro e di notte fece riesumare il corpo, la leggenda dice che il corpo di Elisabeth Siddal , fosse in perfetto stato di conservazione !!! incredibile !!



Il libro si chiama " la bambina che amava la morte ", l'autrice si chiama Fiona Mountain, ha scritto molti thriller, vale la pena leggerlo, fosse solo per il movimento artistico di cui di parla.
Il primo quadro si chiama Ofelia e di Millais ( uno dei preraffaelliti, la modella è Elisabeth Siddal )
il secondo e Beata Beatrix, ( di Gabriel Rossetti) la modella è la stessa di Ofelia
il terzo e Ecce ancilla domini sempre di Rossetti è una rivisitazione del tema dell'annunciazione!!! Belli e ?

sabato 6 settembre 2008

L'ICI

Il ministro Calderoli ha detto che piuttosto che far tornare l'ici sulla prima casa, si cospargerà di benzina e si darà fuoco: a questo punto non ci resta che chiedere che l'ici venga ripristinata....!!!

venerdì 5 settembre 2008

IL FU' MATTIA PASCAL

Mattia Pascal esiste veramente è un signore di circa 70 anni, il signore 5 anni fa era sparito da casa sua, il figlio aveva chiamato la polizia, ed erano iniziate le ricerche, un giorno dopo era stato trovato il cadavere di un'uomo nel cortile di un'ospedale, irriconoscibile, si fa l'esame del DNA e la polizia comunica al figlio che purtroppo si trattava di suo padre, il signore fa cremare il padre.
Passano 5 anni mente guarda un programma in TV tipo chi la visto è vede un signore che assomiglia moltissimo al suo defunto papà, il signore in questione a causa di una lesione celebrale non ricorda nulla di se e della sua vita, il signore chiama il programma, si fa un'esame del DNA che non lascia dubbi, il signore smemorato è suo padre.....riavvicinamento commovente il papà inizia a ricordare attraverso vecchie fotografie alcune cose, tutto è bene quel che finisce bene, però una cosa mi incuriosisce: che cavolo ha fatto in questi 5 anni ? dove è andato ? che vita ha vissuto ?....
Poi mi viene anche da dire: ma il tecnico che 5 anni fa fece le analisi del DNA la laurea dove l'ha presa nelle patatine san Carlo ?

mercoledì 3 settembre 2008

10 SETTEMBRE



Ragazzi... oggi un sacco di cose da fare... ma vi lascio con questo simpatico e rassicurante articolo... preso dalla Repubblica.


LONDRA - Per gli studiosi che si apprestano a spingere il pulsante d'accensione, si tratta di ricreare le condizioni che esistevano una frazione di secondo dopo il Big Bang: ovvero di riportarci indietro nel tempo sino al momento della creazione del nostro universo, all'inizio del mondo. Ma per un gruppo di preoccupati ricercatori l'esperimento che dovrebbe cominciare tra dieci giorni in un immenso laboratorio sotterraneo, sepolto a un centinaio di metri sotto il confine tra Francia e Svizzera, comporta il rischio della fine del mondo, la distruzione e anzi la letterale scomparsa del nostro pianeta. Così, all'ultimo momento, gli oppositori del progetto hanno presentato un ricorso davanti alla Corte Europea dei Diritti Umani, che in teoria potrebbe bloccare il più grande, ambizioso e costoso test scientifico di tutti i tempi. Oggetto della contesa è il Large hadron collider, un acceleratore da 6 miliardi di euro che, facendo scontrare particelle atomiche ad alta velocità e generando temperature di più di un trilione di gradi Celsius, dovrebbe rivelare il segreto di come è cominciato l'universo. Venti paesi europei, più gli Stati Uniti, hanno finanziato il progetto, che dopo anni di preparativi dovrebbe prendere il via il 10 settembre al Centro di Ricerche Nucleari di Ginevra. Qualcuno, tuttavia, teme che l'esperimento andrà ben oltre le aspettative, creando effettivamente un mini buco nero, che crescerà di dimensioni e potenza fino a risucchiare dentro di sé la terra, divorandola completamente nel giro di quattro anni. Gli scienziati di Ginevra ribattono che non c'è assolutamente nulla da temere: ci sono scarse possibilità che l'acceleratore formi un buco nero capace di porre una minaccia concreta al pianeta, dicono, perché la natura produce continuamente delle collisioni di energia più alte di quelle che saranno create artificialmente dall'acceleratore, per esempio quando i raggi cosmici colpiscono la terra. Esperimenti di questo tipo, inoltre, sono stati condotti per trent'anni, senza avere risucchiato nemmeno un pezzettino della terra né causato danni di qualsiasi genere.
Vero è che il nuovo acceleratore ha suscitato attenzioni e polemiche perché è il più grande mai costruito, con una circonferenza di 26 chilometri e la possibilità di lanciare particelle atomiche 11.245 volte al secondo prima di farle scontrare una contro l'altra a una temperatura 100mila volte più alta di quella che esiste al centro del sole. La speranza è individuare, così facendo, le teoriche particelle chiamate bosoni di Higgs, giudicate responsabili di avere dato massa, ovvero peso, a ogni altra particella esistente. Ma gli scienziati ammettono che ci vorranno anni prima di arrivare eventualmente a un risultato del genere, per le difficoltà nel trovare particelle così infinitesimamente piccole nel caos primordiale post-Big Bang creato dentro l'acceleratore. Abbiamo ancora dieci giorni per salvare la terra?, si chiede, con leggera ironia, il Sunday Telegraph. "I miei calcoli indicano che il rischio che un buco nero mangi il pianeta a causa dell'esperimento è serio", afferma il professor Otto Rossler, un chimico tedesco della Eberhard Karls University che ha presentato il ricorso alla Corte Europea dei Diritti Umani insieme ad alcuni colleghi. Replica James Gillies, portavoce del Centro Ricerche Nucleari di Ginevra: "Il ricorso non introduce nessun argomento che non sia già stato esaminato e respinto in passato, se questi esperimenti fossero rischiosi lo sapremmo già". In ogni caso lo sapremo con certezza dopo il 10 settembre, se la Corte Europea, come sembra di capire, darà luce verde all'iniziativa: che non sarà la "fine del mondo", ma un po' di curiosità al di fuori dei confini della scienza, in questo modo, l'ha ottenuta