giovedì 30 luglio 2009

VOLENDO CE L'HO ANCHE IO

Ieri sera io mia madre e una cara amica di famiglia siamo andate a sentire un concerto di beneficenza organizzato in una piccola chiesa cagliaritana molto bella e molto suggestiva. Siamo a fine Luglio Cagliari rigurgita di turisti e non si trova parcheggio neanche a pagarlo, una delle poche consolazioni di mia mamma e che ha il parcheggio praticamente assicurato dato che purtroppo è invalida. Ieri cerchiamo parcheggio tra quelli per persone normodotate ma non ne troviamo e ci avviamo quindi verso il parcheggio per i disabili, arriviamo e vediamo una signora che allegramente parcheggia, notiamo che non ha il cartellino sul davanti, e quello che segue è il dialogo surreale tra mia madre la nostra amica e la signora:
MAMMA: mi scusi signora lei non ha il cartellino e questo è un parcheggio per disabili
SIGNORA: e perchè voi ce l'avete ?
l'amica di mia madre gli mostra il cartoncino ( in bella vista in macchina)
SIGNORA: e be volendo ce lo anche io
MIA MADRE IO E RITA: ??????
SIGNORA: e chi è la disabile ( e non immaginate con che tono di voce)
MIA MADRE : io!!
SIGNORA: ah va be allora se è in diritto...
Ci mette trent'anni per andare via dal parcheggio, mentre noi rimaniamo in silenzio ancora scioccate...
Secondo voi cosa vuol dire VOLENDO CE LO ANCHE IO?
A) E' IMBECILLE
B) E' DISABILE A META'
C) E' UNA GRANDE CAFONA MALEDUCATA INCIVILE

Ps: il concerto era bellissimo

lunedì 27 luglio 2009

MARE E FUOCO

In questi giorni di calura estrema sono andata spessissimo al mare con il conte... e siamo andati ad ovest e ad est per vedere spiagge diverse ed inseguire le onde.... dappertutto sempre lo stesso scenario campagne completamente distrutte dal fuoco e allevatori sul lastrico. Due di questi allevatori per cercare di salvare il loro capitale sono morti, il sempre simpatico capellaci ( presidente della regione... burattino nelle mani di un nano) ha avuto il coraggio di presentarsi al funerale di uno dei 2 con l'aria di chi non sapesse bene che cavolo ci facesse li, ma pensando solo a come continuare allegramente a fottere i sardi...
Al funerale dell'altro allevatore non c'erano le istituzioni, ma il sindaco del minuscolo paesino in cui il fuoco ha devastato centinaia di ettari di pascolo ha mosso accuse pesanti e molto inquietanti.
I fuochi si sono sviluppati TUTTI in maniera dolosa, nel gallurese ( a nord della Sardegna) i fuochi vengono appiccati per interessi di edilizia, la legge Soru ha bloccato la cementificazione a molti la cosa non è andata giù e pagano poveri disgraziati ( ma pur sempre criminali) per appiccare gli incendi in maniera da far cambiare destinazione d'uso ai terreni che a loro interessano... e parlo di grossi imprenditori edili ( in odore di andrangheta tra l'altro) nell'interno ( nuorese e oristanese) i fuochi vengono appiccati per distruggere i pascoli , le pecore non hanno di che mangiare e i grossi produttori di mangime vedono miracolosamente salire i loro profitti, sulla pelle degli allevatori sardi e delle loro famiglie... il sindaco del minuscolo paese durante la messa ha avuto parole durissime per questi criminali ma sin'ora non si è sentito nessuno che gli rispondesse per smentire o per essere daccordo con lui... intanto la giunta regionale fa quello che piace molto fare qui in Sardegna chiedere lo stato di calamità.... certo dopo che i buoi sono scappati si chiude la stalla.....
un saluto amareggiato Cal

lunedì 20 luglio 2009

SERVE AIUTO

RAGAZZI CE BISOGNO DI UNA MOBILITAZIONE GENERALE PER LE INUMANE E ASSURDE CONDIZIONI DEL CARCERE DI SOLLICCIANO,
( DOVE E' MORTO NIKI) L'INCARCERATO HA IDEATO QUESTA MAIL DA INVIARE AL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA ALFANO MI RACCOMANDO INONDIAMOGLI LA CASELLA DI POSTA:


Oggetto: ISPEZIONE CARCERE DI SOLLICCIANO –FI-Al Ministro della Giustizia
E per conoscenza
Onorevole Ministro della Salute, del lavoro e delle politiche sociali, Onorevole Ministro dell'ambiente e della tutela del Territorio, Onorevole Ministro Delle Pari Opportunità.
Onorevole Ministro Angelino Alfano,
chi le scrive è un cittadino italiano che non può rimanere inerme di fronte alle notizie allarmanti diffuse sulla Casa Circondariale di Sollicciano (Firenze).
Nell’arco di poco più di un mese sono morti piu’ di tre detenuti, ma questi che Le elenco sono "da accertare":
24/04/2009 IHSSANE FAKHEDINE DI ANNI 30 CAUSA "DA ACCERTARE" 11/06/2009 ANNA NUVOLONI DI ANNI 40 CAUSA "DA ACCERTARE" 07/07/2009 DETENUTA DI PISA DI 27 ANNI CAUSA "DA ACCERTARE"
A queste terrificanti notizie mi preme aggiungere e sottolineare il caso di Niki Aprile Gatti , morto il 24 giugno 2008 sempre nel carcere di Sollicciano in circostanze sospette e tutte da chiarire.
Niki Aprile Gatti era incensurato ed era in CUSTODIA CAUTELARE!
La madre Gemini Ornella, nel tentativo di fare chiarezza, ha scritto al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano(pregandolo di attenzionare Lei), è aperto presso il Tribunale di Firenze un procedimento di opposizione all'Archiviazione per "suicidio" ed inoltre è stata inoltrata un’ Interrogazione Parlamentare, i cui dati vengono di seguito riportati.
Seduta di annuncio:
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01301
Dati di presentazione dell'atto Legislatura:Seduta di annuncio N.162 del 20/04/2009
FirmatariPrimo firmatario:CONCIA ANNAPAOLA
Gruppo:PARTITO DEMOCRATICO
Datafirma: 20/04/2009
Commissione assegnataria: IICOMMISSIONE(GIUSTIZIA)Destinatari
Ministero destinatario:MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 20/04/2009Stato iter:IN CORSO
Si può tacere di fronte alla morte di un ragazzo? Si può tacere davanti a morti classificate "da accertare"?
Onorevole Ministro,
nessuno ha risposto! Anche Lei non ha risposto all’interrogazione Parlamentare! Le Istituzioni tacciono … e il silenzio,a distanza di un anno,comincia ad essere eloquente!
Le chiedo formalmente di ricercare le responsabilità e chiarire le tante incongruenze divenute dolorose per famiglie che attendono la Verità!
La situazione di Sollicciano ,oltre all’anomalia delle morti da accertare, le quali si ripetono ciclicamente, è grave anche per la capienza tollerata, perché è stata abbondantemente superata, costringendo i ristretti a condizioni di vita in cui i diritti umani fondamentali vengono ignorati.Al sovraffollamento si accompagnano altre carenze che non sono degne di un Paese civile. (ricordiamo la frase di K. Popper "Il grado di civilta' di un Paese si misura dalle condizioni delle sue carceri" )
Ritengo,pertanto, necessario dover sottoporre nuovamente e con rinnovata urgenza, alla Sua attenzione, il caso di questo giovane Niki Aprile Gatti (è ormai trascorso piu’ di un anno per la sua famiglia…),augurandomi che Lei voglia prendere in considerazione con la tempestività che indubbiamente merita, questa incresciosa situazione.
A seguito di queste considerazioni, che sono certo da Lei condivise, Le chiedo quindi di intraprendere con urgenza tutte le iniziative necessarie affinché il nostro paese possa così colmare il ritardo che lo sta caratterizzando nell’accertamento della verità e nell’applicazione della giustizia.
Le chiedo di intervenire innanzitutto a tutela della garanzia dei "diritti delle persone" che si trovano nelle nostre carceri, ed in particolare date le estreme condizioni in cui verte, Sollicciano, del personale che vi opera, e per sollecitare azioni efficaci rispetto alle tante criticità presenti. In riferimento alle notizie sul carcere di Sollicciano, Le chiedo, con urgenza, una specifica ispezione per verificare le condizioni dei detenuti che, solo per il fatto di essere ristretti,non cessano di essere prima di tutto "esseri umani" e in quanto tali portatori di diritti umani!
Compito di questa Ispezione che Le chiedo, non è avvalorare o smentire una tesi, ma stabilire la Verità.
Voglio ricordare quello che disse l’Onorevole Sandro Pertini, che in galera passò lunghi anni:
-" Ricordatevi quando avete a che fare con un detenuto, che molte volte avete davanti una persona migliore di quanto non lo siete voi."
Confidando nell’accoglimento di questa mia richiesta, resto in attesa di un Suo cortese riscontro.
Con deferenti cordiali saluti e ossequi.
( nome e cognome)


l'indirizzo e mail a cui mandarla è : alfano_a@camera.it

mercoledì 15 luglio 2009

AIDA

Ieri al teatro lirico di Cagliari hanno dato l' Aida di Giuseppe Verdi.... ovviamente calendula era li per vedere criticare e rimanere fortemente delusa. Ma partiamo dal principio:
Questi giorni in Sardegna una forte sciroccata ( che non è una pazza che pesa 120 kg ma un tipo di vento) hanno portato caldo record e soprattutto assenza di vento..... e moooolta umidità... ieri ci armiamo di pazienza è andiamo sulla costa sud ovest rimaniamo li tutto il giorno e andiamo via alle 4: 30...e vi assicuro che faceva veramente caldo.. perchè tra tornare prepararsi avevo appena il tempo di essere in teatro.... quindi sono andata via dal mare molto prima del previsto.
Arrivo in teatro e c'era la folla delle grandi occasioni.... io seduta in platea fremevo perchè l'Aida non è tra le mie opere favorite ma trovo che sia molto bella dal punto di vista scenografico e moltissime musiche e arie sono bellissime.
L'Aida è ambientata nell'Egitto dei faraoni Aida è una schiava etiope (la schiava della figlia del faraone) Radames è il condottiero che sconfigge gli etiopi che vogliono riprendersi Aida ( che è figlia di re) è innamorato di Aida ricambiato... ma anche la figlia del faraone è innamorata di Radames e quindi il casino è alle porte...finisce con il solito drammone tipico da opera lirica e Radames e Aida vengono murati vivi dentro la piramide... capirete quindi la mia perplessità quando ho visto che gli egizi erano vestiti da gerarchi fascisti le egizie da odalische i soldati egizi avevano il moschetto..... ECHECAZZO... ma perchè devi snaturare così un opera??? ho capito il riferimento storico alla GRANDE COLONIZZAZIONE DELL'ITALLIA NELL'AFFRICCA NERRA VINCERE E VINCEREMO... però non centrava veramente niente... i commenti in sala non erano dei più felici infatti... come se non bastasse i solisti ( non so se per l'emozione ) hanno cantato come dei cani.... Radames ha storpiato Celeste Aida... e Aida stessa ha preso delle stecche notevoli....per essere precisina precisina il coro era in ritardo e molto spesso biascicava le parole ( segno che non si ricordavano le battute) come se non bastasse nel finale Radames e Aida erano stonati rispetto all'orchestra... dalle mie povere orecchie stava uscendo del fumo.... così sono uscita durante gli applausi finali... anche perchè la pipì incombeva...ahahah
Curiosità sulla serata: dietro di me c'era una simpatica imbecille che canticchiava ( stonando vistosamente ) le arie che riconosceva... la gente non vedeva l'ora di applaudire anche quando non c'era nulla da applaudire....come al solito c'era un'epidemia incombente di bronchite perchè appena l'orchrstra ha iniziato l'Overtoure in massa hanno iniziato a tossire... mai prima e mai dopo...vai a capire perchè.. le signore erano vestite con cose che voi umani non potete immaginare... Aida essendo Etiope aveva un colorito decisamente scuro e il cantante che interpretava suo padre era giapponese ...ora quindi so che la mamma di Aida se la faceva con il lattaio... in conclusione.... oggi cè più caldo che mai sono delusissima da quest'opera e vado a buttarmi in mare NON METAFORICAMENTE PARLANDO...CIAOOOOOOOOOOOOOOOO

sabato 11 luglio 2009

SORRIDI ALLA FOTOCAMERA



















secondo me ci vuole la selezione all'ingresso anche nei market..

martedì 7 luglio 2009

VARIE ED EVENTUALI

Per prima cosa CIAAAAAAOOOOOOOO a tutti, queste settimane sono state allucinanti, un sacco di cose da fare, il computer che si è beccato un mega virus che ha fatto da cavallo di troia e ci ha inzuppato il pc di virus, e poi caldo caldo...talmente caldo che appena ti avvicini al pc..ti viene voglia di farti una doccia fresca.. o di buttarti in mare.
Stamattina controllo la posta che non guardavo da venerdì...e tra le varie email trovo questa:

È arrivato il momento. Siamo in molti, moltissimi.
Sogniamo un'Italia diversa,
crediamo nella cultura del merito, nella laicità della Stato, nella solidarietà, nel rispetto delle regole, nei diritti uguali per tutti.
Vogliamo liberare le energie migliori di questo Paese e creare una squadra di persone che diano voce, forza, concretezza alle nostre idee.

Siamo decisi a contrastare democraticamente chi governa l'Italia in maniera ottusa e maldestra:

per un Paese curato, sicuro, sereno, moderno
per un Paese che conti, in cui si faccia strada il coraggio, la capacità, la speranza
per un lavoro con un salario degno che valorizzi ogni individuo
per una scuola come principale strumento per la formazione e l'integrazione dei nostri figli
per uno sviluppo economico, responsabile, che rispetti l'ambiente

Vogliamo che ognuno possa costruire con fiducia il futuro, realizzare il proprio sogno e vogliamo essere liberi di scegliere.
Non sono slogan, sono i valori in cui crediamo e che ci uniscono. Ma affinché questi valori diventino azioni positive, ognuno di noi deve fare un passo avanti e assumersi un impegno.


IO CI SONO

Sono pronto a fare il primo passo per assumermi la responsabilità di dare voce e concretezza a ciò in cui crediamo.
Sulla stessa strada siamo in tanti, a partire da un gruppo di democratici liberi nello spirito e visionari, che hanno scelto di impegnarsi e condividere la sfida.
Non siamo spinti né sostenuti da correnti, siamo un ruscello ma possiamo diventare un fiume se ognuno di noi è disposto a contribuire con la propria goccia d'acqua.
Il fiume deve scorrere dentro gli argini e ogni persona per contare si deve iscrivere al Partito Democratico e partecipare con il proprio voto alla fase congressuale, per scegliere il candidato.
Facciamoci vedere. Facciamo sentire quanto è forte la nostra voglia di cambiare.

Entro l'11 luglio iscriviamoci tutti al PD.
E tra una settimana, se saremo in tanti, il fiume seguirà un nuovo corso.
Di speranza e fiducia.


A me in verità mi è venuto prima da ridere e poi da incazzarmi... non basta che devo sorbimi le stronzate politiche di una parte e dell'altra adesso anche via email..... vi prego ditemi che non sono l'unica.....