Ed eccomi tornata a casa, dopo 10 giorni di meritate ferie. Io e il conte d'estate non ci spostiamo mai dalla Sardegna, abbiamo uno dei mari più belli del mondo e quindi cerchiamo di contribuire all'economia locale. Quest'estate abbiamo deciso di trascorrere il periodo di ferie in Ogliastra, nella costa est, una delle più suggestive di tutta l'isola. Abbiamo alloggiato a Santa Maria Navarrese, e per la maggior parte dei giorni siamo stati nella spiaggia del paesino che ha un fondale bellissimo, in cui ho sguazzato da mane a sera ( wow.. come sono forbita..), mentre eravamo li, tutti a dire... ma siete venuti qui e non andate a vedere Cala Luna?? ma è impossibile.... dovete andare....
Peccato che la realtà sia diversa.
Noi siamo partiti da Santa Maria giovedì scorso, nel paesino in cui stavamo noi c'erano per lo meno 5 agenzie che si occupano delle gite alle cale, noi abbiamo optato per l'agenzia che cè nel porto, perchè era l'unica che ci portava anche alle grotte del bue marino..che io volevo vedere sin da bambina.
La partenza era a metà mattina è il rientro alle 18:45, il prezzo è 35€ a persona. ( il mangiare te lo devi portate da te).
Ci si ferma in varie cale ( Mariolu, Sisine, e Cala Luna) e chi vuole può visitare le grotte aggiungendo 8€ .
La sosta a cala Mariolu dura 1 ora a Cala Sisine mezz'ora, e a Cala Luna 3 ore, che si riducono a 1: 30 se vuoi visitare le grotte.
Ingrandite , ingrandite pure.... immaginate.. 2 ore in un traghetto molto rumoroso, aspettando con ansia di arrivare.... aspettando con ansia di fare il bagno in un acqua cristallina, incontaminata( tutta l'area è protetta) di vedere bellissimi pesci per nulla impauriti dagli esseri umani perchè disabituati alla pesca selvaggia.
Io penso che uno dei girono infernali sia così: una spiaggia stracolma,dove non hai neanche lo spazio dove stendere l'asciugamano, l'acqua ha una concentrazione tale di pipì, che potresti imbottigliarla e usarla come ammoniaca pura, l'odore che si sente è quello di sudore, creme solari, e puzza di gasolio da imbarcazione, mentre fai il bagno, vedi un unico pesce così spaventato che ti viene da piangere, rischi di essere falciato dai centinaia di gommoni che solcano il pezzetto di mare lasciato libero dallo stuolo di barche barchette e barconi che invadono l'area di fronte dando l'idea di essere in un porto, non vedi altro che facce attonite di gente attorno a te che con disperazione si chiede quando potrà tornare a casa, e alla tua destra, imbarcazioni su imbarcazioni che continuano a far sbarcare centinaia di persone ogni 5 minuti di orologio.... e tu sei li...che non vedi semplicemente l'ora di andartene....e maledici tutti quelli che ti hanno consigliato questo giro all'inferno.
Cala Luna viene considerata una delle perle della Sardegna....
il comune di Dorgali vuole farla diventare una spiaggia a numero chiuso, il comune di Baunei ( di cui fa parte il paesino da cui partono la maggior parte delle imbarcazioni) non vuole, litigano ormai da un po.
Io rischio di essere impopolare, ma sono decisamente per il numero chiuso, l'ecosistema marino a quanto ho visto durante la breve immersione, è decisamente compromesso....la spiaggia ha pochi anni di vita se non si interviene.
E sarebbe una perdita incalcolabile a livello paesaggistico e naturalistico....
Perchè non si riesce a capire che il turismo deve essere di qualità e non di quantità?
Io vi giuro che la notte ho avuto gli incubi.
Ps: e sempre parlando di mare... io non prego mai..ma questa volta l'ho fatto, per quelle 78 anime che in mare hanno perso la vita nella speranza di un futuro migliore.