martedì 7 ottobre 2008

BRUNELLO CON MOZART


In Toscana a Montalcino, si produce come tutti sanno un vino che dicono sia buonisimmo, tralasciando la bontà che non mi interessa visto che sono astemia, la notizia curiosa è che i produttori di questo vino hanno messo in pratica quello che si dice da tanto tempo... la musica fa bene agli animali e alle piante, hanno posto 6 altoparlanti distribuiti in ogni vigneto, gli altoparlanti diffondono tutto il giorno musica di Mozart,l'opera omnia cioè una produzione sterminata, i coltivatori hanno potuto constatare che nei vigneti in cui cè la musica la produzione delle foglie è salita del 30-40 % in più rispetto alle coltivazioni "normali", e la produzione di uva è aumentata del 300-400 %... caspita!!!, Utilizzano mozart perchè le sue composizioni sono ritenute semplici a livello musicale, io non trovo nulla di semplice in Mozart, sapevate per esempio che i suoi spartiti autografi erano di una copia soltanto... per essere chiari, tutti i compositori.. Beethoven, Dvorak, Chopin, Verdi, Puccini, avevano un'idea musicale nella testa, la mettevano su carta e la correggevano quindi esistono varie copie di ogni opera con cancellature, scarabocchi, errori etc. Le partiture di Mozart sono scritte perfettamente, senza correzioni la sua prima stesura è quella che sarà poi eseguita nei concerti e nelle opere... pensate al Requiem, aveva in testa l'intera orchestra, il coro, e i solisti..... mi vengono i brividi...la mia unica profonda delusione, e che non ha scritto nulla per il violoncello... una sonata, un concerto con orchestra... nulla di nulla, ha scritto praticamente per tutti gli strumenti e per il violoncello no, ma poi mi consolo, pensando che non si aspettava di morire così giovane, e magari non ha fatto in tempo a mettere su carta quell che voleva scrivere per il violoncello... però uffa!!

Comunque l'uva cresce meglio con Mozart.. quindi se avete qualche pianta rachitica..fate l'esperimento!!!

18 commenti:

Io con me e me stessa ha detto...

Buono a sapersi!
ho giusto un paio di pianticelle di vite piantate in cortile che mi guardano con occhio, e foglie, un po' spente .... magari faccio ascoltare loro un po' di musica concertistica!

SCHIAVI O LIBERI ha detto...

Grazie per il consiglio calendula.
un saluto

Clorophilla ha detto...

La musica fa bene a tutto, quella classica poi!Io l'ascolto quando stiro mi distende un sacco e le pieghine zitte zitte si rilassano anche loro.Baci!

Il Signor P. ha detto...

Mi immagino allungato su una poltrona mentre sorseggio dell'ottimo Brunello ascoltando il Requiem, con il respiro delle piante di casa che mi tiene compagnia.Fantastico.

Blessing Sunday Osuchukwu ha detto...

Che bello! Però, stavo pensando a cosa uscirebbe fuori se si dovesse fare tale esperimento con tutti i palazzi delle istituzioni....??

Bruno ha detto...

certo che un vino che si chiama Brunello....non puo' che essere buono...heheehhehehehe

NYY ha detto...

Sentita la notiza domenica al TG1, io rimango scettico ...

Chantilly ha detto...

fantastico il brunello
e anche mozart.
insieme, direi che ci avviciniamo alla perfezione.

calendula ha detto...

@Katiu: fammi sapere se si riprendono
@ marco: hai anche tu qualche pianta rachitica? ahaha
@ Clorophilla: io l'ascolto tutti i giorni...
@ Signor P. io non riesco a rilassarmi con il requiem...mi emoziona troppo..
@ Blessing: io lo pensato..ma poi non l'ho scritto perchè so che sarebbe una causa persa....ahahah
@ Bruno: eccolo la!!!
@ Ny: io no la musica classica è stata utilizzata per un sacco di esperimenti e si è sempre visto che funziona!!!
@ Chantilly: io preferisoc Mozart è magari un the caldo, o una cioccolata... o acqua... ahahah

Io con me e me stessa ha detto...

Farò la prova e ti terrò aggiornata!

Silvia ha detto...

Mi dispiace che non abbia scritto nulla per il violoncello...

:*-(

Ma che bello il "Brunello alla Mozart", per così dire!!!

... dici che Mozart potrebbe funzionare anche con me?????!!!! (sai cosa intendo...)

;-)

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

La musica di Mozart è geniale perchè "apparentemente" semplice.

Arriva dritta all'anima molto più di altri grandi compositori.

Fantasia, intensità, genio, sensibilità. musicalità. Questo era Mozart. E forse proprio per questo funziona meglio con le piante. E' musica che ti entra nelle viscere direttamente senza fronzoli o complicati ghirigori mentali.

PS: io non sono astemio e confermo: il Brunello è proprio buono :-)))

Rosa ha detto...

A Londra gli esperti dell’Istituto di Neurologia si sono convinti delle qualità taumaturgiche del compositore austriaco quando si sono trovati alle prese con un paziente di 46 anni che soffriva di terribili attacchi epilettici e non aveva reagito in modo marcato né a sette diverse terapie a base dei più avanzati farmaci e nemmeno ad un intervento chirurgico al cervello.
Sembrava un caso disperato ma all’improvviso il malato - in media vittima di sette attacchi epilettici al mese e incapace di controllare moti giornalieri di riso convulso - ha incominciato a stare vistosamente meglio e, indagando sul perché, i medici hanno fatto a quel punto una scoperta davvero curiosa: l’uomo si era messo ad ascoltare Mozart.
Pare che una buona dose di Mozart aumenta le capacità matematiche e visive di un individuo, riduce lo stress e il dolore di origine artritico, ha un impatto benefico sul cuore e sul feto e stimola lo sviluppo cerebrale.
E chissà quante altre cose si possono migliorare con la musica

Viola d'Ondariva ha detto...

Ma pensa te! Bhè allora forse dovrei smetterla di far ascoltare i Metallica al mio tronchetto... magari se provo con la musica classica rinvigorisce! Baci!

Gabryella Costa Fdd ha detto...

cal,non sai come è vero-Mi spiego,c'e stato un tempo in cui avendo un bellissimo balcone,molto ampio vi facevo crescere di tutto,qualche pianta era un po bruttarella-Vidi un film alla televisione,oserei chiamarlo un genere fantasy,perchè la trama(film tedesco)parlava di un orto/cultorea,ucciso nella sua serra ,da li si dipanava tutta la vicenda fino ad arrivare al dunque che un ispettore o non ricordo bene chi altri appassionato del genere piante= vivono= sentono,notando un "imbarazzo"(nel senso che la pianta si piegava) ogni volta che entrava nella serra una certa persona,che poi si rivela essere l'assassino-Insomma per fartela breve,'ipotesi era che le piante oltre a soffrire atrocemnte quando vengono tagliate o sclafite,respiarano ,hanno vita(questo è certo)e sembra emettano strani suoni e se inserisci degli elttrodi nelel foglie si vede anche la linea pulsante-o cose simili-Ovvio il film era fantasy,ma ne parlai a mia madre,gran pollice verde,che si meraviglio della mia meraviglia!Mi disse che con lei le piante crescevano bene perchè gli parlava,gli metteva la musica etc etc e mi fece l'esempio(oggi noto) delle vaccherie dove mandano la musca in stalla e le vacche fanno piu latte-Cosi tempo dopo seguii con interesse un programma mi pare di Piero Agela che parlava della stessa cosa-Facevano vedere una specie di esperiemnto in cui alcune vacche in stalla scoltavano musica classica e crescevano bene e facevano latte a volonta' ottimo-Mentre ad altre gli veniva fatta ascoltare musica house e musica psicadelica,immagina gli effetti,poco latte,e non di pregio e vacche nervose-Immagino fosse per i battiti cardiaci che quella musica manda a mille-Ma è chiaro che la musica influisce e tanto sia sugli animali che sulle piante-Anc'io da allora a quelle poche che oggi ho parlo,alle volte mi pare quasi che m'ascoltano oppure è che sono propio fuori di melone-Comunque è verissmo il fatto che le painte NON vanno toccate se hai il ciclo-seccano-:-)

Renata ha detto...

Io ci credo ! La musica è miracolosa. Un abbraccio alla Mozart. muccina

Anonimo ha detto...

avevo sentito la stessa cosa riguardo la produzione del latte: pare che l mucche producano più latte ascoltando Mozart!
Un bacione

Anonimo ha detto...

L'ho assaggiato, davvero un'ottimo vino!!