mercoledì 15 luglio 2009

AIDA

Ieri al teatro lirico di Cagliari hanno dato l' Aida di Giuseppe Verdi.... ovviamente calendula era li per vedere criticare e rimanere fortemente delusa. Ma partiamo dal principio:
Questi giorni in Sardegna una forte sciroccata ( che non è una pazza che pesa 120 kg ma un tipo di vento) hanno portato caldo record e soprattutto assenza di vento..... e moooolta umidità... ieri ci armiamo di pazienza è andiamo sulla costa sud ovest rimaniamo li tutto il giorno e andiamo via alle 4: 30...e vi assicuro che faceva veramente caldo.. perchè tra tornare prepararsi avevo appena il tempo di essere in teatro.... quindi sono andata via dal mare molto prima del previsto.
Arrivo in teatro e c'era la folla delle grandi occasioni.... io seduta in platea fremevo perchè l'Aida non è tra le mie opere favorite ma trovo che sia molto bella dal punto di vista scenografico e moltissime musiche e arie sono bellissime.
L'Aida è ambientata nell'Egitto dei faraoni Aida è una schiava etiope (la schiava della figlia del faraone) Radames è il condottiero che sconfigge gli etiopi che vogliono riprendersi Aida ( che è figlia di re) è innamorato di Aida ricambiato... ma anche la figlia del faraone è innamorata di Radames e quindi il casino è alle porte...finisce con il solito drammone tipico da opera lirica e Radames e Aida vengono murati vivi dentro la piramide... capirete quindi la mia perplessità quando ho visto che gli egizi erano vestiti da gerarchi fascisti le egizie da odalische i soldati egizi avevano il moschetto..... ECHECAZZO... ma perchè devi snaturare così un opera??? ho capito il riferimento storico alla GRANDE COLONIZZAZIONE DELL'ITALLIA NELL'AFFRICCA NERRA VINCERE E VINCEREMO... però non centrava veramente niente... i commenti in sala non erano dei più felici infatti... come se non bastasse i solisti ( non so se per l'emozione ) hanno cantato come dei cani.... Radames ha storpiato Celeste Aida... e Aida stessa ha preso delle stecche notevoli....per essere precisina precisina il coro era in ritardo e molto spesso biascicava le parole ( segno che non si ricordavano le battute) come se non bastasse nel finale Radames e Aida erano stonati rispetto all'orchestra... dalle mie povere orecchie stava uscendo del fumo.... così sono uscita durante gli applausi finali... anche perchè la pipì incombeva...ahahah
Curiosità sulla serata: dietro di me c'era una simpatica imbecille che canticchiava ( stonando vistosamente ) le arie che riconosceva... la gente non vedeva l'ora di applaudire anche quando non c'era nulla da applaudire....come al solito c'era un'epidemia incombente di bronchite perchè appena l'orchrstra ha iniziato l'Overtoure in massa hanno iniziato a tossire... mai prima e mai dopo...vai a capire perchè.. le signore erano vestite con cose che voi umani non potete immaginare... Aida essendo Etiope aveva un colorito decisamente scuro e il cantante che interpretava suo padre era giapponese ...ora quindi so che la mamma di Aida se la faceva con il lattaio... in conclusione.... oggi cè più caldo che mai sono delusissima da quest'opera e vado a buttarmi in mare NON METAFORICAMENTE PARLANDO...CIAOOOOOOOOOOOOOOOO

14 commenti:

Vele Ivy ha detto...

Ahahah, il tuo resoconto è molto sarcastico!
Ti dico cos'è successo a me: sono andata a vedere l'Elena di Euripide e sono state messe in scena le seguenti cose: sacchetti di platica al posto delle borracce; bambole di pezza al posto del coro, fatte parlare con una stupida vocina in farsetto; Menelao vestito da MARINARETTO stile Love Boat.... cioè, io sono rimasta senza parole. Ma che senso ha??? Se devi fare un'opera moderna falla, ma che sia originale, non snaturando un'opera antica!

Chantilly ha detto...

ODDIO che ridere!

che caos!

bella scusa per buttarsi al mare, con stò caldo, ti invidio proprio!

Gabryella Costa Fdd ha detto...

ciao cal , spero di arrivare presto a casa!!!!

p.s. che carina la signora qui sotto,ma che c'ha uno smile nelle mutaNDE???EH.EH.EH.EH.

Unknown ha detto...

Di recente sono andata a vedere la Salomè di Wilde messa in scena da una compagnia amatoriale. A parte il Battista e la Salomè erano tutti vestiti anni 70.
Una Salomè dissacrante e piacevole.

riri ha detto...

Ciao Cal. sei stata molto "audace" e brava nel raccntare la serata..troppo da restare secchi..odio quando cambiano scenografie e costumi..l'Aida la vidi anni fa al Regio e devo dire che l'emozione fu grande...
meglio un bel tuffo e..fallo anche per me..costretta in questa città circondata dalle montagne...rocciose:-) Ti abbraccio

lasettimaonda ha detto...

Premetto di non essere un'appassionata di Lirica, nè un'intenditrice, ma mio padre è da tutta la vita che mi educa ad ascoltare le opere, di cui è veramente un amante ed un intenditore.
Il tuo racconto mi ha fatto gelare il sangue...........ma è possibile che ci si debba sempre livellare verso il basso?
Che palle!!!
Si Calendula, meglio un bel tuffo nel vostro splendido mare!
Buon bagno!Syl

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

E' difficile purtroppo sentire dal vivo opere importante ben rappresentate oggigiorno. Credo sia una triste realtà.

La tua recensione é peraltro stupenda e da sganasciarsi dalle risate :-))) !!!

AndreA ha detto...

Fortunatamente è arrivato il maestrale!!! :-)

A presto! :-)

la stanza in fondo agli occhi ha detto...

da oggi su www.lastanzainfondoagliocchi.blogspot.com

cometa ha detto...

Beata te. Io al massimo mi posso buttare... in vasca da bagno!
In compenso, io ieri sera sono stato al concerto di Musica Nuda.
Consiglio vivissimamente!
Buon cello e buoni bagni! cometa

chiara ha detto...

ah ah ah mi è sembrato di essere li con te!!!!

Gabryella Costa Fdd ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=l_eWsuMekSw

Pupottina ha detto...

buon inizio settimana

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Damiano Aliprandi ha detto...

Scusami se vado fuori post, ma ho bisogno del tuo aiuto per diffondere un importante iniziativa. Appena puoi passa da me. Ti ringrazio!