lunedì 24 agosto 2009

CALA LUNA LA GRANDE TRUFFA

Ed eccomi tornata a casa, dopo 10 giorni di meritate ferie. Io e il conte d'estate non ci spostiamo mai dalla Sardegna, abbiamo uno dei mari più belli del mondo e quindi cerchiamo di contribuire all'economia locale. Quest'estate abbiamo deciso di trascorrere il periodo di ferie in Ogliastra, nella costa est, una delle più suggestive di tutta l'isola. Abbiamo alloggiato a Santa Maria Navarrese, e per la maggior parte dei giorni siamo stati nella spiaggia del paesino che ha un fondale bellissimo, in cui ho sguazzato da mane a sera ( wow.. come sono forbita..), mentre eravamo li, tutti a dire... ma siete venuti qui e non andate a vedere Cala Luna?? ma è impossibile.... dovete andare....
se cercate immagini di Cala Luna su internet ne troverete di meravigliose..... tipo questa:



o questa:





Peccato che la realtà sia diversa.


Noi siamo partiti da Santa Maria giovedì scorso, nel paesino in cui stavamo noi c'erano per lo meno 5 agenzie che si occupano delle gite alle cale, noi abbiamo optato per l'agenzia che cè nel porto, perchè era l'unica che ci portava anche alle grotte del bue marino..che io volevo vedere sin da bambina.
La partenza era a metà mattina è il rientro alle 18:45, il prezzo è 35€ a persona. ( il mangiare te lo devi portate da te).
Ci si ferma in varie cale ( Mariolu, Sisine, e Cala Luna) e chi vuole può visitare le grotte aggiungendo 8€ .


La sosta a cala Mariolu dura 1 ora a Cala Sisine mezz'ora, e a Cala Luna 3 ore, che si riducono a 1: 30 se vuoi visitare le grotte.


La foto che cè nella parete dell'agenzia che organizza le gite è questa:












Ingrandite , ingrandite pure.... immaginate.. 2 ore in un traghetto molto rumoroso, aspettando con ansia di arrivare.... aspettando con ansia di fare il bagno in un acqua cristallina, incontaminata( tutta l'area è protetta) di vedere bellissimi pesci per nulla impauriti dagli esseri umani perchè disabituati alla pesca selvaggia.
Per poi scoprire che tra un ora invece che lì nella foto in alto, sarete qui:
Io penso che uno dei girono infernali sia così: una spiaggia stracolma,dove non hai neanche lo spazio dove stendere l'asciugamano, l'acqua ha una concentrazione tale di pipì, che potresti imbottigliarla e usarla come ammoniaca pura, l'odore che si sente è quello di sudore, creme solari, e puzza di gasolio da imbarcazione, mentre fai il bagno, vedi un unico pesce così spaventato che ti viene da piangere, rischi di essere falciato dai centinaia di gommoni che solcano il pezzetto di mare lasciato libero dallo stuolo di barche barchette e barconi che invadono l'area di fronte dando l'idea di essere in un porto, non vedi altro che facce attonite di gente attorno a te che con disperazione si chiede quando potrà tornare a casa, e alla tua destra, imbarcazioni su imbarcazioni che continuano a far sbarcare centinaia di persone ogni 5 minuti di orologio.... e tu sei li...che non vedi semplicemente l'ora di andartene....e maledici tutti quelli che ti hanno consigliato questo giro all'inferno.
Cala Luna viene considerata una delle perle della Sardegna....
il comune di Dorgali vuole farla diventare una spiaggia a numero chiuso, il comune di Baunei ( di cui fa parte il paesino da cui partono la maggior parte delle imbarcazioni) non vuole, litigano ormai da un po.
Io rischio di essere impopolare, ma sono decisamente per il numero chiuso, l'ecosistema marino a quanto ho visto durante la breve immersione, è decisamente compromesso....la spiaggia ha pochi anni di vita se non si interviene.
E sarebbe una perdita incalcolabile a livello paesaggistico e naturalistico....
Perchè non si riesce a capire che il turismo deve essere di qualità e non di quantità?
Io vi giuro che la notte ho avuto gli incubi.
Ps: e sempre parlando di mare... io non prego mai..ma questa volta l'ho fatto, per quelle 78 anime che in mare hanno perso la vita nella speranza di un futuro migliore.

24 commenti:

Viola d'Ondariva ha detto...

Sarò ingenua ma non smetto mai di stupirmi di come sia possibile per gli esseri umani distruggere così quello che c'è di più bello al mondo.. è terribile..

Tyreal ha detto...

Questi sono i motivi per cui io, e molti amici stranieri, purtroppo, non contribuiamo più all'"economia locale" quando si tratta di turismo.
Abbiamo posti che tutto il mondo ci invidia e li sfruttiamo in modo miope, avido, stupido. Bisogna sempre guadagnarci sopra, ma non sfruttando la cosa in modo intelligente e lungimirante, no, bisogna gudagnare subito, portare a casa quei 50, 100 euro, e poi se il turista si trova male e non torna più, beh chi se ne frega, tanto ha già pagato.
Peccato che quel turista non pacgherà più, e dirà ai suoi amici turisti di non pagare, perché in Italia lo fregano!
Gente che organizza cose come questa, deturpando le nostre perle, dovrebbe essere multata, subire la revoca della licenza ed essere perseguita penalmente per danno alla nazione intera, tipo Alto Tradimento.
Scusate lo sfogo.
E mi unisco alla solidarietà verso quei poveretti che ora sono in fondo al mare per cercare, loro sì, una speranza in un paese che sembra voler vendere anche quella.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

La Sardegna é cambiata. Cala luna era come in quelle foto decenni fa;

Ricordo perfino che si praticava il nudismo ( ero ragazzino ma me lo ricordo bene...)

Ma le cose sono cambiate. Turismo di massa, costruzioni sempre maggiori in molte parti dell'isola, hanno fatto della Sardegna un luogo turistico alla stregua di Rimini (salvo per i locali ecc..) e mi pare diventi sempre più difficile scovare posti incontaminati e deserti

Chissà come sarà conciata ora la spiaggia di liscia ruja (si scrive così mah.)

Ciao
Daniele

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

ERRATA CORRIGE ero ragazzino ma me la ricordo bene (l'isola intendevo dire)

Ci tenevo a dirlo visto che poteva nascerci un equivoco doppio senso ehm....

Anonimo ha detto...

Mamma mia!O_O

Come i Vichinghi cara mia... che peccato!!
Io li non sono mai stata e a questo punto non chiederò più di eserci portata eheheh

La storia dei clandestini è incommentabile.

riri ha detto...

Ciao mia cara, sono daccordo con te, bisogna proteggere questi patrimoni naturali..mi sono sentita sperduta vedendo le tue foto..
un bacio a te, una buona giornata ed un pensiero d'amore alle persone che miseramente si lasciano morire in mare.

Io con me e me stessa ha detto...

Che tristezza!

Un po' come quando sono stata, anni fa, in vacanza nella zona del Gargano, in Puglia. C'erano dei tour organizzati per visitare le "stupende" calette e baie della zona, e i barcaioli promettevano mare cristallino, pesci colorati, conchiglie, aria da Tropici o Caraibi. Ero in ferie, vuoi non andarle a vedere? mi sono detta.

Mai più.
Bruttissime, con tutti i bagnanti ammassati uno sull'altro, e altro che odore di gasolio!
Addirittura alla Baia delle Zagare (me lo ricordo ancora) c'è addirittura un ascensore che collega direttamente gli alberghi sulla costa con la baia sottostante, rovinando il paesaggio, tagliando gli scogli e sradicando pinete.

E poi si lamentano che gli italiani vanno in vacanza all'estero: noi abbiamo sì tante bellezze, ma se poi le roviniamo così!!

lasettimaonda ha detto...

Chiudete quella spiaggia........le foto sono terrificanti!
Anch'io sono un'appassionata subacquea, prima della sar facevo immersioni tutte le estati e vedere un posto così bello in rovina, mi fà male.
Si Calendula, la gentilezza è un'arma che disarma, specialmente se usata con freddezza e deerminazione, spiazzi quelli che hai davanti....se poi sono anche un pò stupidi, è quasi una goduria!
Un saluto!Syl

Pupottina ha detto...

incredibile!
è che sempre i posti molto pubblicizzati sono molto affollati!!!

Adriano Smaldone ha detto...

bella spiaggia ma come dice la grandissima canzone di nino d'angelo "amo l'estate" settembre e vicino mannaggia al tramonto

Bruno ha detto...

peccato e mi spiace....le piu' volte che ho fatto il tour delle isole a nord, vesro la maddalena era tutto come da programma e come da elenco con spaghettata a bordo....ciaoooooo a presto

Vele Ivy ha detto...

Ciao,
i tuoi post sono sempre molto acuti e intelligenti. Io rifuggo le famose "mete turistiche", preferisco andare in posti meno conosciuti, ma non per questo meno belli! Per esempio, nella mia zona, durante le feste TUTTI vanno al lago di Como... sai quanto te lo gusti con tutta quella gente fighetta intorno! Allora io vado a vedere qualche laghetto e fiume minore. Ci sono delle perle stupende e incontaminate, in Italia come all'estero... baci!

Chantilly ha detto...

che tristezza. sono anch'io per il numero chiuso, per salvaguardare pezzi di paradiso, questo e altro.
triste triste

Pupottina ha detto...

ahimè, da oltre due anni TDF vive in queste situazioni incerte e non riesce a venirne fuori.... che dramma!!!
ed ormai credo che non prenda mai un periodo di riflessione perché ha paura di perdere questa massa di cretini..... in questi casi, sono sempre le amiche a sorbirsi gli sfoghi!!!
in questo periodo sai quanti sono passati prima di uomo salsa? ma nessuno è riuscita a strapparla a Testa Fresca che ormai ho battezzato bastardo numero uno!!!

Gabryella Costa Fdd ha detto...

Cal!!!!!ma che scempio di posto è diventata cala luna???madonna santa,l'ultima volta l'ho fotografata nel 1987 era una pace vera ,un'oasi per gli occhi ed il cuore....marino.... che mi porto dentro!!Non è possibile-Ecco che cosa voglio dire ogni volta che scrivo dello scempio che molti sardi correi di "menti politiche abbiette" stanno facendo,e pensare che ci sono voluti secoli di vita affinchè la sardegna prendesse le sembianze "pacifiche" del suo mare Ed ora in pochi anni se ne sta facendo uno scempio totale!Possibile che le amministrazioni locali non si rendono conto che stanno disperdendo al vento insano del consumo piu bieco cio' che di piu caro hanno??porca vacca!!e i ci9ttadini che fanno? stanno a guardare?non è possibile!

Pupottina ha detto...

ciaooooooooo
ahimè, sta finendo il mese d'agosto, ma ancora il caldo persiste.... anche troppo per tornare agli orari lavorativi di settembre....
sogno una mite mezza stagione che si prolunghi fino a fine novembre.... chiedo troppo?

Colei che... ha detto...

CIao Calendula,
bentornata dalle ferie! Certo... che triste degrado quella spiaggia che hai fotografato... :( sono d'accordo che assomiglia ad una bolgia infernale!
L'impressione è che anche riducendo il numero di accessi alla spiaggia, ci vorrà parecchio tempo prima che la zona possa ritoranre ad essere come se la ricordano i visitatori dieci anni prima... :(

Damiano Aliprandi ha detto...

Mi accodo alla tua preghiera, abbaimo provocato una Shoah. Vergognamoci, ma l'importante è che stiamo bene noi..

Un abbraccio cara Calendula, sono ritornato a scrivere per rompere le balle come sempre!

la stanza in fondo agli occhi ha detto...

Be... In effetti le scene delle foto sono un po' lontane dall'idea base della spiaggia paradiso

Clelia ha detto...

la tua escursione sembra un incubo... la promessa si spiagge e ambienti incontaminati si scontrano con l'talica voglia di solidi. ps sono per la selezione anche io!
Clelia

Riccardo Uccheddu ha detto...

In poco tempo rischiamo di trasformare la nostra bella Ichnusa (non mi riferisco alla birra) in un un letamaio.
Scherzi a parte, c'è ancora chi esulta per la sconfitta di chi, come Soru, intendeva far qualcosa per l'ambiente ed il paesaggio.
Ce ne accorgeremo, quando i Cementifikators si scateneranno...

Vittoria A. ha detto...

Ciao! complimenti per il blog! Ero stata a Cala Luna tanti anni fa ed era bellissima, che peccato! Spero che introdurranno una forma di controllo perche' cosi' e' un disastro. Grazie mille per la preziosa informazione!

Geillis ha detto...

Tranne che per il colore del mare, sembrerebbe di stare ad Ostia una domenica di luglio
:-(

La Sardegna è meravigliosa, e spettacoli come questi fanno veramente piangere il cuore...mi ricordo venti giorni a Villasimius come una delle vacanze più belle che abbia fatto al mare, posti bellissimi, campeggi puliti, gente simpatica, alcune conoscenze del luogo veramente indimenticabili...ci tornerei di corsa!
Purtroppo agosto è veramente un mese tremendo, ormai le spiagge sono un carnaio, invivibili...l'unica soluzione è frequentarle in altri mesi, sennò...
peccato!

Matteo ha detto...

E' il turismo di massa, l'isola selvaggia e incontaminata non esiste più, semplicemente perché è economicamente sconveniente, ogni luogo deve essere spremuto per trarci il massimo del profitto.

Lo vedo nella mia città che affaccia sul mare, i gestori degli stabilimenti sulla spiaggia hanno pressato il comune perché si mettessero dei frangiflutti che strappassero sabbia al mare (guadagnando così file di ombrelloni) e il comune naturalmente ha accolto le loro richieste. Così la costa è deturpata da questi ammassi di scogli artificiali.